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Elba Oggi
Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Il Garante: la Moby cambi la sua pubblicità
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Costituisce davvero una fattispecie di pubblicità ingannevole il cartellone con il quale la Moby Lines promuove le sue tariffe sulle strade dell'Elba. Lo ha detto l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in un suo provvedimento del 3 ottobre nel quale dà dunque ragione a Bruno Paternò che nei mesi scorsi aveva denunciato alla stessa autorità la scarsa chiarezza del messaggio pubblicitario della Compagnia di Navigazione che collega l'isola al continente.
Per questo, tra l'altro, Paternò era stato anche citato per danni dalla Moby Lines, non tanto nel merito quanto piuttosto per la forma, qualche espressione usata insomma non era stata digerita... Per inciso, l'udienza doveva tenersi il 5 ottobre, nel Tribunale di Livorno, ma è stata rinviata al 10 dicembre. Certo è adesso che il provvedimento del Garante rafforza la posizione di Paternò.
Ciò che l'Autorità garante ha rilevato di irregolare nel messaggio della Moby riguarda soprattutto il fatto che vi si promuova una tariffa scontata a grandi caratteri mentre poi le restrizioni che limitano gli sconti alla disponibilità dei posti ed al periodo (oltre al fatto che non vi sono comprese le tasse portuali) sono scritte in caratteri molto più piccoli.
Dato che si tratta di un cartellone stradale letto soprattutto da automobilisti... è facilmente comprensibile che divenga così importante un aspetto quale è la facile leggibilità di tutti i caratteri che compongo lo scritto.
Un piccolo passo dunque verso una maggiore chiarezza tariffaria, anche se la questione legata al trasporto marittimo, per l'Elba resta. Un settore così vitale per l'isola soffre infatti ancora per una sorta di sostanziale monopolio, quantomeno un duopolio che andrebbe certamente allargato.
Senza contare le nubi che si addensano da tempo sul futuro della Toremar, per la quale, come molti sapranno si progetta la privatizzazione come per l'intero gruppo di navigazione pubblica Tirrenia.
Lo stesso armatore della Moby Lines, Vincenzo Onorato, potrebbe partecipare alla corsa all'acquisto della compagnia di navigazione pubblica, magari in cordata con qualche altro importante soggetto, come qualche organo di stampa nazionale ha scritto facendo il nome della Sea Containers che già gestisce alcune rotte sull'Adriatico. Se si verificasse questo... dovremmo davvero parlare di monopolio.
Alcune compagnie (la Tris, sarda, e la Catering and Shipping, genovese) avevano provato ad inserirsi nel ricco business del collegamento Piombino Elba, ma con poco successo. Ed anche all'Elba c'è chi ci pensa comunque. Anzi, si è anche costituita una società di Navigazione Elbana che... potrebbe anche riuscirci.
Forse non a comprare la Toremar, come inizialmente progettava di fare, ma a rompere il monopolio magari sì. Per certo il primo passo è già stato fatto, c'è anche il mezzo: un grande catamarano veloce capace di trasportare 160 auto e 500 passeggeri e di coprire la tratta in 20 minuti. |
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