Si è tenuta, nei giorni scorsi, a Portoferraio, la terza udienza del processo per il fallimentare ripascimento della spiaggia del Cavo (Rio Marina), nel quale il Wwf, rappresentato dall'avvocato Silvio Romanelli del foro di Genova, è parte civile.
E' stato ascoltato, tra gli altri, anche il maresciallo di Carabinieri che all'epoca dei fatti (estate 1999) raccolse la denuncia della popolazione sui disastrosi effetti del ripascimento con materiale proveniente dalla zona mineraria di Cala Seregola dove si trovava stoccato da quasi trent'anni.
Sono stati sentiti anche Stefano Cillerai, direttore responsabile delle miniere, e Caterina Sollazzo, dirigente del Ministero dell'Ambiente.
Nelle prossime udienze fissate, per il 5 e il 19 dicembre, e per il 9 e il 16 gennaio 2003, saranno ascoltati ulteriori testimoni e i consulenti tecnici Torinesi e Riparbelli prima che vengano definite le posizioni degli imputati.
Ricordiamo che questi ultimi sono Giampiero Guerrini, ex assessore ai lavori pubblici del Comune di Rio Marina, Roberto Antonini, ex sindaco di Rio Marina, Luciano Fantoni, progettista e direttore dei lavori, Cristiano Aliperta ex comandante della Capitaneria di Porto, Luigi Valle ex vice sindaco. |