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Elba Oggi
Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Il Capoluogo si rifà il look: inaugurato il Parco delle Ghiaie
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E’ ambizioso il progetto del Comune di Portoferraio a proposito della zona delle Ghiaie e, in generale, della sua passeggiata a mare. In sostanza l’Amministrazione punta a creare una lunga e suggestiva "passeggiata" che dalla famosa Calata (Calata Mazzini) giunga fino alla spiaggia delle Ghiaie (… come dire, in un certo senso, da un mare all’altro data la conformazione geografica del promontorio di Portoferraio). Questo sarà possibile anche grazie all’uso che il Comune avrà dal Demanio militare di alcune strutture, prima fra tutte il grande edificio che in passato ospitava la Scuola Allievi della Guardia di Finanza. Si è già cominciato con l’apertura della piscina comunale (ereditando quella che era la piscina della Scuola della Finanza nel suddetto edificio) , si spera di proseguire con l’acquisizione di altre porzioni dello stabile (come gli impianti sportivi ed la sala cinematografica) e di questi giorni l’inaugurazione dei contigui giardini delle Ghiaie, proprio di fronte alle celebre spiaggia portoferraiese. I giardini, consegnati ufficialmente alla cittadinanza in questi giorni, sono cambiati nell’aspetto: sfoltiti nella vegetazione (potati gli alberi e eliminate le siepi di pitosforo), cinti da una inferriata, attrezzati in modo adeguato. Non sono mancate le critiche al Comune per le scelte fatte… le più giustificabili riguardano forse il tipo di pavimentazione che si è scelto per il viale che separa la spiaggia dai giardini. Questo Lungomare è ora pavimentato con scaglie di marmo, un fondo che si presenta, almeno adesso, ruvido. Difficile insomma camminarci sopra a piedi nudi… e molti si chiedono se la scelta sia stata quella giusta, dato che parliamo di un’area che cinge una spiaggia. Abbiamo girato la domanda al responsabile dei Lavori Pubblici del Comune, l’Assessore Giuliano Fuochi, che è anche vicesindaco…
Dunque Assessore… alcuni la criticano per la pavimentazione che adesso vediamo sul Lungomare delle Ghiaie. Perché questa scelta?
Dobbiamo chiarire innanzitutto che quella che tutti possono vedere non è la pavimentazione che l’Amministrazione comunale aveva scelto. Noi eravamo orientati verso una soluzione del tutto diversa. Da un sopralluogo effettuato dalla Soprintendenza però ci fu suggerito questo materiale che adesso, da alcuni all’Elba, viene contestato. Dobbiamo anche aggiungere che la pavimentazione del Lungomare delle Ghiaie perderà, con l’uso, quelle caratteristiche di "ruvidità" per le quali qualcuno adesso ci critica. Lo sappiamo anche perché siamo andati a verificarlo in alcuni luoghi dove è stato utilizzato (Firenze e Pisa). Si tratta del famoso "asfalto trasparente" che comunque adesso a me non dispiace. Dico questo per il fatto che inizialmente ho anche polemizzato con la Soprintendenza che ci "imponeva" questa pavimentazione sulla la quale non ero d’accordo. Del resto ricordiamo cosa era prima il Lungomare di cui parliamo: una striscia d’asfalto che in estate diventava rovente, polverosa e fastidiosa… Difficile camminarci sopra a piedi nudi adesso? Lo era anche prima, forse anche di più. E consideriamo poi che, come dicevo, questa pavimentazione diverrà molto più "dolce" appena sarà un po’… usata.
Quanto è costato in tutto il rifacimento del parco delle Ghiaie?
Mancano ancora alcune rifiniture, come la sostituzione delle panchine… comunque alla fine avremo speso circa 800 milioni. Una spesa notevole è derivata soprattutto dalla sistemazione interna. Al di là degli altri interventi (recinzione, muretti, servizi igienici con sei bagni, tre docce scivoli per i portatori di handicap) all’interno abbiamo trovato un degrado completo. Si pensi soltanto che sono stati necessari 120 viaggi, tra furgoni e camion riempiti, per portar via quello che toglievamo di erbacce, residui di potature, piante secche ed altro…
Era proprio necessario chiudere i giardini con cancelli ed inferriate?
Si, lo era. L’esperienza del passato ce lo ha insegnato. Del resto la cancellata non è molto visibile, specialmente da lontano. Il parco delle Ghiaie inoltre sarà aperto con ampi orari e sarà attrezzato al meglio anche per quanto riguarda i giochi per bambini. Anche per questo ci è sembrato giusto "chiudere" i giardini… proteggerli insomma. Anche la "criticata " telecamera… Non mettiamo occhi elettronici violando la privacy, ci limitiamo ad attrezzare i giardini con le note colonnine Beghelli, per garantire assistenza a chi, malauguratamente, avesse bisogno di soccorso. La telecamera insomma entrerà in funzione solo quando verrà richiesta e per motivi legati al soccorso d’emergenza. |
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