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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Elba povera di asili nido
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Un appello a compiere uno sforzo straordinario di programmazione per usufruire tempestivamente delle opportunità di finanziamento offerte dalla legge per la realizzazione di asili nido e di altre strutture per l'infanzia, l'adolescenza e i giovani.
E' stato rivolto dall'assessore all'istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana, Paolo Benesperi, ai sindaci dei Comuni dell'Isola d'Elba e al presidente della Provincia di Livorno.
L'invito nasce dalla constatazione del fatto che il territorio elbano è il più sguarnito dal punto di vista degli asili nido, con una risposta inferiore di oltre il 30 per cento rispetto alla media regionale. Gli asili nido presenti nel territorio elbano infatti, danno risposta ad appena il 3,6% dei bambini da tre mesi a tre anni.
"Una situazione - commenta l'assessore Benesperi - che rende necessario un intervento integrato e cordinato che veda protagonisti i Comuni, la Provincia e la Regione e che consenta di utilizzare tutte le opportunità che la programmazione regionale, nazionale ed europea offrono".
La prima scadenza, ravvicinatissima dato che i progetti devono essere presentati entro il 28 febbraio, è quella prevista dalla legge finanziaria del 2001 che concede ai Comuni fondi per la costruzione e gestione di asili nido e di micronidi nei luoghi di lavoro. Ci sono poi i fondi strutturali regionali che prevedono, per le zone in Obiettivo 2 come l'Elba, finanziamenti ai Comuni.
La Regione ha autorizzato l'immediato avvio della raccolta e selezione dei progetti da parte delle amministrazioni provinciali, che dovranno arrivare alla Regione entro il 15 marzo".
Ma non è tutto. La giunta regionale avvierà, entro aprile, anche una nuova selezione per i progetti infrastrutturali che potranno così andare ad integrare l'attuale parco progetti finanziato con i fondi europei per l'Obiettivo 2.
Raccomandando una forte sinergia fra istituzioni, l'assessore Benesperi ricorda come "la Regione, per il ruolo che riveste, intenda assicurare il pieno esercizio dei diritti fondamentali dei cittadini della Toscana, offrendo pari opportunità di accesso ai servizi, sicurezza e serenità alle famiglie, diffondendo la qualità della vita nei diversi territori e fra diversi gruppi sociali".
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