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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Sale la tassa sui rifiuti a Portoferraio
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Appena costituita, la Commissione Bilancio del Comune di Portoferraio ha subito dovuto affrontare i nodi più importanti della programmazione economica e gestione dell'Ente per l'anno 2003.
Nella prima riunione della Commissione, tenutasi nei giorni scorsi, i consiglieri comunali che la compongono hanno provveduto alla nomina del presidente, nella persona del consigliere di maggioranza Tiziana Giudicelli, e del vice presidente, individuato nel consigliere di minoranza Paolo Andreoli.
Quindi il responsabile dei servizi finanziari Wilmano Mazzei ha illustrato i contenuti del bilancio di previsione per il 2003, che ha il problema di garantire i servizi resi dal Comune di Portoferraio nel trascorso anno, in corrispondenza delle sempre crescenti difficoltà dell'Ente nel reperire fondi per le spese correnti.
In estrema sintesi, queste le novità più rilevanti: è stato proposto un aumento della Tassa per la Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, contenuto comunque al 5 % in più rispetto allo scorso anno, mentre un ritocco è stato prospettato anche per l'aliquota ordinaria Ici, che sarà aumentata ma solo per le attività commerciali, passando dal 6,7 al 7 per mille.
E' stata poi proposta l'introduzione nel Regolamento Comunale delle norme sul Condono Fiscale, di cui potrà quindi usufruire chi volesse regolarizzare la propria posizione nei confronti dei tributi comunali.
Sono state anche introdotte delle misure a tutela delle cosiddette "fasce deboli" di reddito, con l'elevazione del limite di esenzione per i pensionati ed una maggiore detrazione Ici per famiglie che hanno un componente gravato da handicap.
Il consigliere di minoranza Daniele Palmieri ha richiamato infine l'attenzione sulla situazione economico - finanziaria della società partecipata Cosimo de' Medici, alla quale dovrà essere garantita una autonomia finanziaria rispetto a quelle che sono le esigenze di controllo e di indirizzo da parte dell'Ente proprietario.
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