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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Donare il sangue: buoni risultati per l'Avis elbana
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Trentaduesima assemblea regionale, nei giorni scorsi, dell'Avis (Associazione volontari italiani sangue) della Toscan. Si è tenuta presso l'Hotel Dune, a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, di fronte ad una platea di 138 delegati provenienti da tutta la Toscana. C'erano anche due elbani, Walter Colombo e Riccardo Nurra. Rappresentavano i circa 700 iscritti all'Avis presenti sull'isola.
Per l'Avis elbana, per altro, il 2002 si è chiuso con un aumento del 5% delle donazioni che hanno raggiunto la cifra di 1.000. Ancora più ambizioso l'obiettivo che la Regione e l'Avis hanno assegnato ai donatori isolani per il 2003: dovranno cercare di incrementare la raccolta di sangue, con un aumento del 3% delle donazioni.
Un traguardo che tenteranno di raggiungere a partire da domenica 8 giugno prossimo, in occasione della giornata nazionale della donazione, durante la quale in Toscana è prevista una mobilitazione particolare che porterà all'apertura straordinaria di tutti i 42 centri trasfusionali, presso i quali i cittadini potranno recarsi per ottenere informazioni e per donare il sangue.
La speranza è di far iscrivere all'Avis in quella circostanza 500 nuovi soci in tutta la regione. Nell'isola le donazioni sono passate dalle 563 del 1993 alle 1.000 dello scorso anno. Soltanto nel 2002 i donatori sono cresciuti di 66 unità (+10,5%), grazie all'arrivo di 38 uomini e 28 donne.
"E' certamente un risultato straordinario - commenta il presidente ragionale Avis, Manrico Mazzoni - di cui vorrei ringraziare tutti i volontari elbani, vecchi e nuovi. Grazie alla loro generosità la Toscana ha potuto raggiungere l'obiettivo dell'autosufficienza in fatto di sangue. Adesso vogliamo contribuire a cogliere questo traguardo anche per ciò che riguarda il plasma".
Del resto il 2002 è stato un anno da record per l'Avis Toscana. Il bilancio della più grande associazione di volontari del sangue presente nella nostra regione, fa registrare un aumento di oltre 6.700 donazioni (+8,5%) e un incremento di 6.000 unità (+11%) nel numero dei propri associati, passati da 54 a 60.000. Il 42% dei nuovi iscritti sono donne. E' il miglior risultato degli ultimi venti anni.
Diventare donatori di sangue è facile. L'Avis, che da sola raggruppa la metà dei donatori toscani, ha attivato un numero verde (800-261580) al quale è possibile rivolgersi per avere le informazioni necessarie. Tutti coloro che sono in buona salute, hanno più di 18 anni e pesano più di 50 chili possono diventare donatori.
Chi dona il sangue compie un gesto di civiltà, tiene, in modo costante, sotto osservazione la propria salute perché viene sottoposto a controlli periodici e gratuiti e quando dona ha diritto ad un giorno libero dal lavoro.
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