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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Arrivano i mille fuochi dell'Innamorata! Tradizionale rievocazione all'Elba, della leggenda pił bella
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E’ decisamente uno degli appuntamenti con la tradizione più amati e suggestivi dell’estate quello che ci offre l’Elba in questi giorni. Per meglio dire ci viene offerto il 14 luglio da Capoliveri, più precisamente dall’Associazione Granducato Innamorata, guidata dall’instancabile e vulcanico Michelangelo Venturini, operatore turistico, vice-presidente dell’Associazione albergatori elbani e presidente nazionale del sodalizio che riunisce gli Albergatori delle isole minori italiane.
Da ormai svariati anni l’Associazione Granducato Innamorata ed il suo presidente offrono infatti, ad elbani e villeggianti, il 14 luglio (e quest’anno non fa eccezione) una suggestiva rievocazione storia di una delle più belle e toccanti leggende isolane: quella dell’"Innamorata".
La rievocazione, alla quale danno vita numerosi figuranti in costume fu epoca rinascimentale, si tiene fra il centro storico di Capoliveri e la spiaggia che dalla leggenda ha preso il nome, ovvero la spiaggia dell’Innamorata. Su questa sabbia infatti si narra si sia consumato il destino di due giovani innamorati, uccisi dal mare ma soprattutto... da una incursione dei pirati turchi.
L’Elba in quell’epoca (la prima metà del '500) era spesso teatro di scorribande piratesche, basti pensare alle gesta del Barbarossa (anch’esse hanno "lasciato il segno"... con una spiaggia, nei pressi di Porto Azzurro che porta questo nome). I due giovani, Lorenzo e Maria, protagonisti della commovente leggenda stavano per coronare il loro sogno d’amore (per altro inizialmente osteggiato dalle rispettive famiglie) quando, proprio la sera prima delle nozze, tutti riuniti in un banchetto, Lorenzo scende sulla spiaggia e viene rapito dai turchi.
Maria che lo cerca assiste alla scena, vede Lorenzo trascinato su un’imbarcazione, lo vede lottare, difendersi dai pirati che però lo colpiscono e lo lasciano cadere in mare. A questo punto la giovane si getta in acqua a sua volta per salvare l’amato, ma il destino non prevedeva per loro nozze e felicità ma soltanto la morte per entrambi.
Sempre la leggenda racconta che tutta la popolazione si mobilitò per trovare i due innamorati... la spiaggia apparve punteggiata di centinaia di torce e fuochi, ma non vi fu nulla da fare, il mare restituì solo la sciarpa di Maria, facendola trovare su uno scoglio che da allora porta il nome di "Ciarpa".
Un amore infelice quello di Lorenzo e Maria, una tragica fine, una commossa mobilitazione di amici e parenti dei due ragazzi... che ogni anno i figuranti capoliveresi, in corteo, fanno rivivere in questa manifestazione ormai divenuta un appuntamento classico delle estati elbane.
Un appuntamento per altro che ha ormai varcato i confini dell’isola... dato che le suggestive scene vengono quest’anno riprese dalle telecamere della Rai (per la trasmissione "Linea Blu"), da quelle di Mediaset e dalle principali televisioni regionali toscane. |
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