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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Madonna delle Grazie: parla l'opposizione
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"A noi non importa, ora, quali saranno gli intrecci e gli sviluppi delle prossime campagne elettorali. Ci siamo preoccupati della tutela della strada e del santuario della Madonna delle Grazie quando i tempi erano decisamente non sospetti". Così scrive la minoranza consiliare di Capoliveri sulla controversa vicenda...
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In questi quattro anni e mezzo di attività, e penso si possa usare questo termine, noi di Capoliveri democratica abbiamo seguito i fatti del paese e dell'isola sempre con molta attenzione, cercando di fare del nostro meglio, conservando una nostra coerenza di pensiero, di centro sinistra, certo, ma lasciando aperte tutte le porte alla discussione, il confronto, la condivisione delle proposte di tutti e di tutti i cittadini che si sono rivolti a noi per qualsiasi motivo. Non c'è stato bisogno che qualcuno ci chiedesse aiuto, però, per interessarci del santuario della Madonna delle Grazie.
E' del 20 febbraio 2003 infatti la nostra prima comunicazione, inviata anche alla Sovrintendenza ai beni culturali e ambientali, in cui si chiedeva al sindaco e al sovrintendente di intervenire a salvaguardia della chiesa e della strada cinquecentesca.
La nostra interrogazione è stata discussa in Consiglio Comunale alla fine di maggio. La decisione finale, con 10 voti favorevoli e 1 astenuto, è stata: "Il Comune attivi tutti gli strumenti tecnici e amministrativi necessari per tutelare l'integrità del santuario". Di qui un nostro secondo intervento sui giornali per sollecitare l'interesse anche di quelli che non seguono le vicende dell'amministrazione pubblica. Poi, dal Comune, il silenzio.
L'8 dicembre scorso ci fu un'altra nostra pressione pubblica, con il riferimento alle comunicazioni della Sovrintendenza e della Prefettura che invitavano il sindaco ad impedire il traffico carrabile sul selciato della strada e sul sagrato del santuario. Poi la vicenda di questi giorni: la raccolta di firme di cittadini capoliveresi in risposta alla lettera delle signore Conci, la presa di posizione del vice sindaco Cardelli, le varie considerazioni di Barbetti.
A noi non importa, ora, quali saranno gli intrecci e gli sviluppi delle prossime campagne elettorali. Ci siamo preoccupati della tutela della strada e del santuario della Madonna delle Grazie quando i tempi erano decisamente non sospetti, il nostro interesse e la nostra azione sono sempre stati sinceri.
Se il sindaco avesse agito ad esempio, un po' come si fa in una città per le tante isole pedonali, emettendo un'ordinanza per interdire il traffico su tutta la strada cinquecentesca a piccoli scalini (sulla quale già il suo predecessore Vinicio Della Lucia aveva fatto murare un pilastro perché non fosse possibile passare), se il sindaco insomma avesse davvero preso a cuore il problema, ora il santuario, la strada, il parroco, i capoliveresi dormirebbero sonni tranquilli e non ci sarebbero illazioni e speculazioni politiche su un problema che politico non è.
Ora, non sapendo come uscire onorevolmente da questa vicenda, il sindaco vuole confondere le acque e agita fantasmi che non sarebbero mai apparsi se lui stesso non li avesse evocati.
Milena Briano - Capogruppo Capoliveri Democratica
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