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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Anti global... tra partecipazione e polemiche
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Ha riscosso successo e partecipazione la manifestazione organizzata a Portoferraio, sabato 29 luglio, dal vasto arcipelago che si ispira al movimento anti globalizzazione. Per farla breve a volere questa iniziativa che ha avuto come scenario una calda serata nel centro storico della città sono stati gli elbani reduci dalla trasferta genovese in occasione del vertice del G8, quegli stessi che adesso stanno dando vita all’Elba social forum.
Si è trattato di una manifestazione del tutto pacifica, per ridurla ad una battuta... i commercianti del centro si sono ben guardati dal chiudere le loro attività, anzi hanno ... quasi ringraziato gli organizzatori della manifestazione per aver un pò rianimato la città, per aver portato una nota movimentata in quelle vie che da tempo si lamenta siano afflitte da una lenta asfittica agonia. Insomma, realtà completamente diversa l’Elba da altre, una realtà tipica della provincia ma caratterizzata anche e soprattutto da estro e colore.
L’unica nota stonata è venuta a margine... o meglio dopo la manifestazione, quando si sono lette su qualche giornale locale dichiarazioni del sindaco della città Giovanni Ageno che non sono piaciute agli organizzatori ma che hanno lasciato perplessi anche molti "spettatori neutrali".
Giovanni Ageno
In estrema sintesi il sindaco ha stigmatizzato il fatto che la manifestazione avrebbe disturbato i proprietari dei panfili ormeggiati nella darsena portoferraiese che, per questo, avrebbero... preso il largo. data la estrema pacificità e civiltà della manifestazione... non sappiamo se questo possa essere davvero avvenuto. Ciò che è sicuro invece è che non sono mancate le reazioni degli organizzatori della manifestazione, Rifondazione comunista in testa.
Il circolo elbano di questo partito ha infatti subito diffuso una dura nota nella quale condanna le parole di Ageno colpevole, secondo Rifondazione, di preoccuparsi se si "guasta l’appetito a qualche miliardario sul suo panfilo e di disinteressarsi invece di 300 giovani suoi concittadini che civilmente discutono di temi importanti quali la fame nel mondo, la solidarietà verso i più deboli, l’economia, i diritti civili e la non violenza."
Nel suo documento Rifondazione mette anche l’accento sulla stessa bellezza della manifestazione che ha proposto dibattiti pubblici, musica e teatro (se si considera la povertà delle manifestazioni estive organizzate dai Comuni in questo periodo... davvero non è poco! n.d.r.).
Un altro aspetto importante che viene evidenziato nella nota riguarda invece le forze dell’ordine "che – vi si legge – hanno controllato la manifestazione con sobrietà e discrezione dando prova di professionalità e senso democratico, collaborando con gli organizzatori per quanto di loro competenza e smentendo così le eccessive generalizzazioni che avevano trovato spazio dopo i fatti di Genova".
Bravi all’Elba dunque, secondo Rifondazione, poliziotti e carabinieri. Pollice verso invece nei confronti del primo cittadino del capoluogo isolano al quale viene ricordata in conclusione la necessità che egli "cessi di amministrare la città contro qualcosa o qualcuno e che egli sia il sindaco di tutti, compresi quei giovani che ai suoi occhi appaiono così poco omologabili all’ottuso e peloso perbenismo che pare imperare in certi ambienti" |
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