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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Ancora sulle Secche della Meloria...
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Accordo, tra gli enti locali interessati, per inserire le Secche della Meloria, come area marina protetta, all'interno del Parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Già avviati anche i lavori per realizzare un centro visite allo Scoglio della Regina
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Secche della Meloria ad un passo dallo status di area marina protetta. Sono infatti tutti d'accordo gli enti locali interessati che venerdì pomeriggio si sono incontrati nella sede dell'assessorato regionale all'ambiente.
I rappresentanti di Regione, presidenza del Parco regionale Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, Provincia e Comune di Livorno e Provincia di Pisa, hanno concordato di avviare le procedure per l'inserimento dell'area marina protetta delle Secche della Meloria nel Parco regionale di Migliarino.
Un obiettivo che potrà essere perseguito completando, da un lato, il procedimento di istituzione di area marina, di cui è competente il Ministero dell'Ambiente, e attribuendone la gestione al Parco regionale. Nel contempo la Regione attiverà la procedura necessaria a inserire nella Comunità del Parco la Provincia e il Comune di Livorno che ad oggi non ne fanno parte.
"L'incontro di venerdì pomeriggio - ha commentato l'assessore regionale all'ambiente Tommaso Franci - ha segnato un altro passo avanti verso l'istituzione dell'area marina protetta, un traguardo al quale la Regione sta lavorando dal 2001 con l'elaborazione e la realizzazione di un programma che prevede investimenti complessivi per 700 mila euro".
Il programma è finanziato per il 90 per cento con fondi statali e per il 10 per cento con uno specifico cofinanziamento regionale. Gli interventi, che sono già stati avviati dal Parco regionale di Migliarino in collaborazione con il Comune e la Provincia di Livorno, consistono nella realizzazione di un centro visite e di sale espositive in località Scoglio della Regina, e nella prima dotazione di mezzi, arredi e segnaletica.
"Nei prossimi giorni - ha aggiunto Franci - invieremo al Ministero dell'Ambiente una richiesta di convocazione di un tavolo tecnico per la definizione degli ulteriori passi da compiere, in linea con gli elementi che il ministro ha già anticipato in risposta ad una interrogazione su questo tema di Ermete Realacci".
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