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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Scarico fognario alla Madonna delle Grazie
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Scarico fognario alla Madonna delle Grazie<BR>Ancora una denuncia di Legambiente Arcipelago Toscano. Stavolta si tratta di un maleodorante scarico fognario che scorre non lontano dal bellissimo santuario e dalla omonima spiaggia. E sembra che la cosa vada avanto da un bel po'... Cosa è successo, si chiedono gli ambientalisti, e soprattutto casa si pensa di fare?</P><P>Le foto che pubblichiamo documentano la presenza di uno scarico fognario nel Comune di Capoliveri. il luogo è la valle che dal paese di Capoliveri scende alla Madonna delle Grazie, la fogna sbocca direttamente in un fosso. Le foto sono il frutto di diverse segnalazioni giunteci dai cittadini di Capoliveri e da escursionisti allarmati dal fetore che si sente spesso nella zona. </P><P>Incuriositi siamo andati a controllare: dopo un'accurata (e vomitevole) analisi olfattiva e visiva non ci sono stati più dubbi sul fatto che si tratta di uno scarico fognario di non lieve entità, dato che di questi tempi i fossi della zona sono sempre all'asciutto e il colore dell'acqua che ruscella non avrebbe certo ispirato il canto del Petrarca. </P><P>Quelli che si vedono nelle foto sono i reflui a valle dello scarico della fogna vera e propria; il luogo preciso (più a monte) dello sbocco nel fosso della condotta non è raggiungibile perché, a causa delle canne e dei rovi, è impossibile spingersi oltre un certo punto. </P><P>Però a giudicare dallo sciabordio che si sente giungere dalla vecchia strada della Madonna, pare che sia poco sotto il parcheggio d'Arigalardo, quindi vicinissimo al paese. Di sicuro (e per fortuna) i liquami non arrivano né alla spiaggia, né al santuario, ma si vanno a fermare in un altro punto non individuabile (stessa difficoltà di raggiungimento di cui sopra), dove probabilmente si infiltrano nel terreno. </P><P>Certo che se dovesse verificarsi un'altra alluvione come quella del 4 settembre 2002, o una piena del fosso oggi secco, allora sì che si ritroverebbe sulla spiaggia un inverecondo cocktail fognario. </P><P>Dalle informazioni raccolte, sembra che questa situazione vada avanti da almeno un anno, dato che ci è stato riferito che il ruscellare e il fetore già si sentivano l'estate scorsa. Ci chiediamo da dove (e da chi) provenga un tale scandaloso scarico, se sia pubblico o privato, e cosa si intenda fare per impedire che questa grave situazione vada avanti. </P><P>Legambiente Arcipelago Toscano<BR> |
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