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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
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Il Tar dą ragione al Wwf sulla caccia al fringuello
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Il Tar dà ragione al Wwf sulla caccia al fringuello In un nostro numero precedente davamo conto della posizione, stizzita, del centro destra toscano sulla caccia al fringuello, preda della quale verrebbero privati i cacciatori toscani a causa dell'atteggiamento degli ambientalisti. La stessa Regione Toscana aveva trovato scappatoie in passato per far cacciare questo volatile. Ci ha pensato adesso il Tar che ha dato ragione agli ambientalisti e al fringuello, finalmente, non si potrà più sparare
Su ricorso di Wwf e Lav Tar della Toscana ha sospeso nei giorni scorsi la delibera con cui la Regione Toscana aveva previsto la caccia al fringuello dal 10 ottobre al 10 novembre. La sospensiva da parte del Tar della delibera di quest'anno segue di pochi giorni la sentenza definitiva relativa alla stagione scorsa, sentenza con cui il Tar ha sancito l'incompatibilità della caccia al fringuello con le normative europee che tutelano questa specie.
"Ormai è evidente e giuridicamente conclamato - ha commentato Guido Scoccianti, presidente del Wwf Toscana - il fringuello è specie protetta e tale deve rimanere". Ricordiamo che l'anno scorso la Regione aggirò la sospensiva del Tar con un'apposita leggina. Ripetere quest'anno quanto fatto l'anno scorso, secondo il Wwf, significherebbe andare quindi contro non solo una sospensiva ma anche una vera e propria sentenza.
"Da amministratori e politici - continua infatti Scoccianti - ci si dovrebbe aspettare innanzitutto il rispetto della legge. Una nuova leggina regalo ai cacciatori, come quella dell'anno scorso, vorrebbe dire invece calpestare la legge e svendere la nostra natura e il nostro ambiente per assecondare le voglie e rincorrere i voti del mondo venatorio più retrivo".
Bisogna aggiungere poi che sulle stedsse posizioni del Wwf si schiera con forza anche la Lav, la Lega anri vivisezione. "Sarebbe scandaloso ed inaccettabile - ha stigmatizzato Ennio Bonfanti, dsels ettore fauna della Lav - se il Consiglio regionale toscano ripetesse anche quest'anno l'escamotage della leggina ad hoc per calpestare la decisione dei giudici. Maggioranza ed opposizione, in Consiglio, dimostrino rispetto per la Magistratura e la legalità e si astengano dallo scatenare un gravissimo ed antidemocratico scontro istituzionale tra Consiglio regionale, Magistratura ed Unione europea".
Wwf e Lav, unite, chiedono al Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, di "assicurare il rispetto da parte della Regione delle norme europee e della sentenza del Tar nel rispetto anche della natura della Toscana e di tutti i cittadini". |
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