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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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La tragedia di Capraia
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La tragedia di Capraia E' di Laura Barcella il cadavere ritrovato in mare a sei miglia a sud dell'isola di Gorgona, anch'essa nell'Arcipelago Toscano. La sfortunata giovane, bergamasca di 22 anni, aveva fatto naufragio nelle settimane scorse assieme ad altri due amici, anch'essi dispersi, mentre su un gommone si recavano da Capraia alla Corsica...
Ogni speranza, seppur flebile, di ritrovare vivi i tre ragazzi dispersi al largo dell'isola di Capraia è dunque tramontata. E' stato infatti trovato il corpo di uno dei tre sfortunati giovani. Si tratta di quello di Laura Barcella, di Bergamo, morta a soli ventidue anni mentre attraversava il tratto di mare che separa l'isola Toscana dalla Corsica.
Un ora di navigazione che, assieme ai due amici che erano con lei, Tommaso Borromei, 32 anni, bolognese, e Giovanni Strano 19 anni, pisano ma residente a Capraia, doveva concludersi a Marina di Sisco dove ad aspettarli c'era un altro loro coetaneo ed alcuni giorni di vacanza. Invece è andata diversamente purtroppo...
Non sembrano esserci dubbi sul fatto che il cadavere ripescato a sei miglia da Gorgona sia proprio quello della giovane bergamasca. Due tatuaggi, una stellina sull'avambraccio e di una piccola rana tatuata sulla caviglia, e un braccialetto con un orsacchiotto danno infatti la quasi certezza, sebbene il corpo sia già in avanzato stato di decomposizione. L'autopsia che verrà effettuata lunedì (25 ottobre) dirà anche la causa della morte che probabilmente è dovuta ad annegamento.
Degli altri due dispersi invece per ora nessuna traccia. Il cadavere della giovane è stato ripescato da una motovedetta della Capitaneria di porto di Livorno sulla base di una segnalazione giunta da un diportista partito da Capraia e diretto a Viareggio. Sul corpo non sono state trovate ferite particolari, né alcun segno di violenza. Lunedi i genitori di Laura saranno a Livorno ed avranno la triste incombenza di riportare a casa la salma della loro sfortunata figlia. |
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