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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
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La Toscana premia Alessandra Sensini
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La Toscana premia Alessandra Sensini Consegnato, alla Conferenza regionale sul mare di Portoferraio, un premio ad Alessandra Sensini, vera campionessa del mare. All'olimpionica toscana è infatti andato il riconoscimento Mare da Amare della Regione Toscana. Servirebbero, ha detto la campionessa ricevendo il premio dall'assessore regionale Franci, regole più severe contro chi non lo rispetta
Un riconoscimento alla campionessa che con le sue imprese non ha solo portato medaglie importanti allo sport azzurro, ma ha anche aiutato a far conoscere e ad amare ancora di più il mare. E' questo il significo del premio "Mare da Amare" che nei giorni scorsi, a Portoferraio, in apertura dei lavori della Conferenza straordinaria sull'ambiente marino e costiero è stato assegnato ad Alessandra Sensini, campionessa mondiale di windsurf, oltre che medaglia d'oro a Sidney 2000 e di bronzo ad Atlanta 1996 ed Atene 2004.
Istituito dalla Regione Toscana e attribuito per la prima volta, il premio (più precisamente una targa) intende essere un riconoscimento a chi, in Toscana, ha scelto la via del mare come proprio percorso di vita. Esemplare, in questo senso, la storia di Alessandra Sensini, grossetana, legata al mare fin dall'infanzia, che già a 13 anni ha cominciato a cimentarsi con quella tavola di windsurf che anni più tardi l'avrebbe portata ai podi olimpici e mondiali.
"Il mare toscano è bellissimo: abbiamo una grande fortuna" ha detto Alessandra, golfino nero, jeans scuro e camicetta bianca, quando ha ricevuto il premio dall'assessore regionale all'ambiente Tommaso Franci. "Servirebbero però - ha auspicato la campionessa - regole più severe contro chi non lo rispetta. E del mare dovremmo parlare anche di più, per educare le persone a rispettarlo".
"Un obiettivo - ha poi aggiunto Franci - che in fondo ci proponiamo anche con questo premio, che speriamo possa contribuire a far uscire la discussione sullo stato del mare dal circolo dei soli addetti ai lavori per proiettarla tra i cittadini". |
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