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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
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Moody's premia la Toscana
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Moody's premia la Toscana L'agenzia di valutazione americana ha confermato il rating Aa2 già concesso alla Regione Toscana per i suoi buoni conti. Il presidente della Regione, Claudio Martiniha parlato di un premio alla azione del governo toscano. In particolare sarebbe stata apprezzata la gestione del debito...
Moody's, tra le più importanti agenzie internazionali che certificano i bilanci di aziende ed enti pubblici, ha confermato il rating Aa2 della Regione Toscana. "E' un premio - ha commentato, soddisfatto, il presidente della Regione, Claudio Martini, - alla qualità e all'efficacia della nostra azione amministrativa e ai risultati della politica economica regionale".
"E' un premio - ha aggiunto Martini - soprattutto in considerazione del quadro di prudenza con cui stanno operando le agenzie rispetto alle battute di arresto del processo di autonomia finanziaria regionale in Italia, provocate dalle ultime leggi finanziarie. Il risultato ottenuto, lo stesso rating della Repubblica italiana, conferma infatti la Toscana nel gruppo di testa degli enti territoriali della penisola e dell'Europa". Il giudizio di Moody's riconosce la tenuta del tessuto economico, pur in un contesto economico generale che non è tra i migliori, premia la stabilità politica ed evidenzia i risultati finanziari ottenuti con trasparenza ed efficienza, con particolare riguardo alla validità della politica di contenimento e di razionalizzazione della spesa sanitaria regionale, messa in atto fin dalla metà degli anni Novanta. "Una lungimiranza - ha concluso Martini - che ci consentirà in futuro di sostenere da una posizione di maggior vantaggio le eventuali pressioni della spesa sanitaria".
"L'agenzia americana - ha sottolineato invece l'assessore al bilancio e alle finanze della Regione Toscana, Marco Montemagni - ha apprezzato le politiche di bilancio degli ultimi anni e i consistenti risultati finanziari, l'efficienza nella gestione delle risorse e la capacità del management. Un apprezzamento particolare ha riguardato la gestione del debito che, attraverso una sua progressiva riduzione dal 1999 ad oggi, ha portato l'indebitamento a scendere fino a livelli molto bassi secondo gli standard nazionali ed internazionali. Nel 2003 è stato infatti pari all'11,1% delle entrate correnti, contro il 12,6% del 2002".
"La riduzione dello stock di debito - ha concluso l'assessore- prepara la Regione ad affrontare lo sforzo finanziario del Piano straordinario di investimenti con un impatto sostenibile sul livello di indebitamento regionale. Il piano di investimenti mira a modernizzare il sistema Toscana con interventi per le strade, la tutela ambientale, il sistema fieristico, il patrimonio culturale e le strutture sanitarie e sociali. Sarà un investimento complessivo di quasi 3 miliardi e 200 milioni di euro, di cui oltre 1 miliardo e 300 milioni a carico dei bilanci regionali".
La conferma del giudizio di Moody's fa seguito alla conferma del giudizio positivo dell'agenzia Standard & Poor's, che si era già espressa a luglio. |
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