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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Una nuova... piazza della Chiesa per Marciana Marina
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Ma ci sono perplessità sul materiale che è stato scelto per la pavimentazione. Si tratta di materiale sintetico e Legambiente si chiede se non sarebbe stato meglio usare il granito elbano
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E’ sicuramente una buona notizia quella del restauro della piazza della Chiesa a Marciana Marina: il mosaico a sassi bianchi e neri davanti al sagrato è unico all’Elba anche perché i disegni che lo compongono riportano a simboli massonici che, per una scelta singolare, sono stati realizzati davanti ad un luogo di culto.
Bisognerà quindi porre particolare attenzione al recupero di una piazza molto bella, magari cercando anche di riscoprire e valorizzare i resti delle vecchie abitazioni, le fondamenta di alcune case che chiudevano la piazza e che l’Archeologo Michelangelo Zecchini assicura essere ancora presenti sotto lo strato di asfalto.
Proprio per questo, è preoccupante la scelta di rivestire il settore di piazza oggi asfaltata di un materiale sintetico, il grolit, che ci dicono rossastro e che nulla ha a che vedere con l’attuale e passato aspetto di quella zona di Marciana Marina. Infatti, le strade che portano dentro la piazza e la attraversano e i vecchi arredi sono in granito elbano. Allora perché non si è scelto il granito anche per la piazza?
Anche il Comune era orientato per il granito ma, a quanto pare, la Soprintendenza ha imposto il grolit rossiccio, come pare stia facendo per altre zone dell’Elba e della Toscana. La "piazza rossa" nel cuore di Marciana Marina non sembra ricevere il gradimento dei cittadini marinesi che non comprendono il perché del rivestimento sintetico invece di usare un materiale tradizionale come il granito dell’Elba.
Crediamo sia necessario che il Comune spieghi ai cittadini il perché di una scelta non condivisa, magari attivandosi con forza presso la Soprintendenza perché abbandoni l’imposizione del grolit e consenta la pavimentazione in granito ben accetta e richiesta praticamente da tutti.
Legambiente Arcipelago Toscano |
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