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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Torna a volare il Gabbiano corso grazie al WWF ed al Parco
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Un esemplare di Gabbiano corso, simbolo di rarità e di bellezza, tornerà presto a volare grazie al WWF toscano ed al Parco Nazionale. Era stato recuperato, circa due mesi fa, ferito, su segnalazione del CTA/CFS del Parco, dai volontari elbani del WWF. Il Gabbiano corso presentava evidenti segni di sofferenza dovuti ad una lenza da pesca avvolta intorno al piede (inevitabile l'amputazione).
Inviato tramite il Pronto Intervento della Sezione locale del WWF di Piombino al CRASM WWF di Semproniano (GR), struttura specializzata nel recupero di fauna selvatica gestita dal WWF Toscana, dopo specifiche cure riabilitative seguite allo choc da trauma, il gabbiano ha ora recuperato la piena efficienza ed è pronto per la liberazione.
Verrà liberato martedì 13 novembre, alle ore 11,00, all'Elba, in località Fetovaia, nel Comune di Campo nell'Elba. Prima della liberazione sarà apposto alla zampa dell'animale un anello metallico di riconoscimento INFS. Grazie ad una attenta collaborazione, dunque, fra il WWF e l'Area Protetta, un prezioso bene naturale, simbolo del Parco tornerà a volare. Il Gabbiano corso (Larus audouinii) è uno straordinario uccello legato agli ambienti marini.
Rappresenta la specie di Gabbiano più rara al mondo con circa 3.500 coppie stimate nell'areale di riproduzione nel bacino del Mediterraneo. Parliamo in particolare delle isole del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, una delle aree geografiche privilegiate per la riproduzione e per l'alimentazione di questo uccello.
A differenza di altre specie di Gabbiano (come il reale) che mostrano una spiccata adattabilità anche a radicali modificazioni ambientali, il Gabbiano corso ha mantenuto inalterata nel tempo la sua stretta dipendenza a fonti alimentari reperibili in mare aperto, soprattutto pesce, non disdegnando anche piccoli invertebrati acquatici e terrestri, specialmente in epoca riproduttiva. Si riproduce con successo nei tratti di costa più protetti ed incontaminati del Parco Nazionale reperibili a Pianosa, Giannutri, Capraia, Montecristo ed Elba.
Dal volo leggiadro ed inconfondibile, con un piumaggio uniformemente grigio madreperlaceo ed il becco di color rosso fegato, il Gabbiano corso è stato giustamente scelto quale simbolo del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, come testimone della biodiversità tutelata nei territori del Parco che, ricordiamo, si estende, oltre che nei territori insulari, anche per circa 60.000 ettari in mare. |
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