Ancora una performance della 3^A, una classe delle Scuole Medie Statali Giovanni Pascoli di Portoferraio che in un programma di educazione ambientale durato tre anni, ha spesso interpretato peripateticamente il territorio. Andando a vivere realtà territoriali distanti dal capoluogo elbano.
La meta della terza uscita di quest'anno, che ha seguito quelle per la Casa del Parco di Marciana e per Il Parco Minerario e Mineralogico di Rio Marina, è stata la Fattoria la Vecchia Trebbia di Lacona, una impresa agricola che punta sulla filosofia della produzione biologica, ma che è nota soprattutto per essere base della Comunità Exodus di Don Mazzi, che ospita ex-tossicodipendenti In fase di recupero.
E la doppia valenza della struttura è emersa sia nella visita guidata alle colture sia nel confronto con nove degli attuali 11 ospiti della Vecchia Trebbia. Sono stati in particolare questi in una riflessione con i ragazzi a far intendere quanto può essere terapeutico per un'anima l'equilibrato rapporto tra l'uomo, una campagna non violentata dai veleni, un mare da interpretare e vivere.
"Una giornata - ci dice Angela Calistri l'insegnante maggiormente impegnata su questa sperimentazione - destinata a rimanere impressa nella sensibilità e nella memoria di quanti ci hanno preso parte, ed un'altra tappa verso un'avveduta conoscenza territoriale".
Ed ecco la "formazione" dei ragazzi che hanno partecipato all'Iniziativa: Francesco Baldasserini, Claudia Bracci, Linda Cavaliere, Gennaro Costantino, Beatrice Corbani, Giacomo Culicchia, Luca Derrico Alessandra Gasperini, Sergio Matani, Ottavia Ostrogovich, Nicolas Pacini, Giada Pieruzzini, Luca Poggioli, Silvia Prianti, Stefano Pucci, Noemi Puccini, Lisa Ruiu, Ilaria Tagliabracci, Dario Ulivieri, Nicola e Riccardo Zamboni. |