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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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L'incontro con l'Elba di Amato, D'Alema e Mussi
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Di Roberto Adriani
Centro congressuale De Laugier, di Portoferraio, gremito di persone lunedì 30 alle cinque del pomeriggio. La ghiotta occasione era data dalla contemporanea presenza in sala del Presidente del Consiglio Giuliano Amato, del suo predecessore Massimo D’Alema e del deputato del nostro collegio Fabio Mussi. All’ingresso dei tre l’uditorio, non certo avaro di applausi, ha riservato un calore particolare all’ex Segretario dei DS D’Alema.
E' stato però Fabio Mussi ad aprire questa manifestazione elettorale dell'Ulivo, esponendo i risultati raggiunti dal centrosinistra in questi cinque anni di governo e gli altri che si prefigge di raggiungere se sarà confermato alla guida del Paese. In particolare si è soffermato sui problemi (ma anche sulle potenzialità) di questo territorio, lamentando ad esempio il fatto che gli enti locali ancora non abbiano deciso come utilizzare l’imponente struttura della ex scuola della Guardia di Finanza. Ha proseguito poi con un’esortazione a lasciare da parte certi atteggiamenti definiti dal deputato di "leghismo anemico e vittimistico", progettando invece un futuro senza chiusure né dannosi isolazionismi.
E' stata poi la volta di D’Alema il quale, dopo aver premesso di conoscere l’Elba solo dal punto di vista velico, si è intrattenuto su temi di carattere più generale, in particolare sul rifiuto, per il momento, dell’On. Berlusconi ad avere un confronto televisivo con il suo avversario. Immancabile poi un riferimento alle recenti critiche rivolte dalla stampa estera, in particolare dall’Economist, al Cavaliere: "Se un uomo politico come Berlusconi - ha detto D’Alema - risponde alle critiche che gli vengono mosse da un autorevole organo di stampa internazionale liquidandole come spazzatura, chi ha fatto queste critiche non potrà che rafforzarsi nelle proprie convinzioni". Infine è stata la volta di Amato, candidato al senato in questo collegio.
Il Presidente del Consiglio si è intrattenuto a lungo soprattutto su temi economici, illustrando in particolare come sia cambiato in questi anni il mercato del lavoro e quali siano stati i provvedimenti presi dal Governo per favorire la ripresa e l’aumento dell’occupazione: dalla flessibilità al lavoro interinale, alla formazione e riqualificazione professionale, alla tutela dei diritti dei lavoratori più deboli. Al termine Amato e Mussi hanno partecipato alla cena oragizzata al ristorante Maitù, presso l’Hotel Hermitage, alla Biodola. Costo 60.000 lire a testa, di cui una parte andrà a finanziare gli ultimi giorni di campagna elettorale del candidato premier Francesco Rutelli. |
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