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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Portoferraio: il Mercato Coperto diverrą uno shopping center
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Consiglio comunale importante nei giorni scorsi a Portoferraio. Molti e significativi i temi in discussione, e molte anche le interpellanze e mozioni presentate dall'opposizione di centro sinistra. L'attenzione si è comunque concentrata soprattutto su tre temi: il piano triennale dei lavori pubblici (2002-2004), il Bilancio di Previsione 2002 con allegata relazione previsionale del sindaco Giovanni Ageno, la situazione del Mercato Coperto delle Galeazze, nel centro storico della città.
Per quanto riguarda quest'ultimo tema c'è soddisfazione di tutti per un esito in verità buono. Il Mercato coperto infatti da anni ormai era al centro di un decadimento inarrestabile, tanto che solamente tre esercizi commerciali erano rimasti attivi al suo interno. Tutti gli altri commercianti che vi operavano avevano scelto di chiudere e loro attività nel corso degli ultimi anni.
L'immobile delle Galeazze è però una costruzione vasta e di pregio, pareva quindi necessario recuperarla e renderla fruibile. Dal consiglio comunale, dopo un serrato dibattito (l'opposizione voleva salvare i commercianti rimasti mentre l'amministrazione pareva orientata a "liberare" comunque l'edificio) è uscito un accordo in base al quale la struttura delle galeazze diverrà uno shopping center... qualcosa insomma sullo stile dei Mall anglosassoni e soprattutto americani.
Un luogo quindi dove andare a fare acquisti (e così... non solo potranno rimanere i tre commercianti che hanno resistito ma vi sarà posto anche per altri) ma al tempo stesso dove fare una passeggiata al coperto, dove sedersi per una bevanda calda o per conversare. In proposito c'è anche da registrare una significativa nota della Margherita di Portoferraio nella quale si esprime soddisfazione per l'esito del dibattito consiliare.
Per quanto riguarda invece gli altri due temi maggiori in discussione, sul bilancio c'è da dire subito che Portoferraio è riuscito a farlo quadrare solo grazie agli introiti previsti dalla concessione delle 13 antenne alla società di telefonia mobile, quei 13 nuovi ripetitori insomma che hanno destato tante polemiche nei mesi passati.
Il costo dello smaltimento dei rifiuti solidi infatti, per i noti problemi degli ultimi tempi, è talmente lievitato che per ottenere un bilancio in regola con le leggi (che prevedono un disavanzo possibile non oltre il 2 %) il capoluogo avrebbe dovuto aumentare la tassa sui rifiuti del 47 %. Mancava insomma quasi un miliardo e mezzo di lire e lo si è trovato concedendo i 13 ripetitori. In compenso i portoferraiesi non dovranno subire aumenti nelle tasse comunali.
In tema di Lavori pubblici invece Portroferraio prevede di spendere nei prossimi tre anni poco meno di sei miliardi di vecchie lire per migliorare aspetto e funzionalità di alcune sue zone. Gli interventi più significativi sono previsti per la Porta a Mare (poco meno di mezzo miliardo di lire), per il completamento del percorso che da Piazza Vittorio Emanuele II° porta alle Ghiaie e per la sistemazione de così detto anello stradale di Via Ninci (1,2 miliardi).
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