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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Pista di go-kart a Campo nell'Elba
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Qualcuno si è chiesto cosa sia il grande spiazzo che le ruspe stanno realizzando da qualche giorno in località Marmi, al confine tra il Comune di Campo nell'Elba e quello di Marciana.
Un parcheggio di servizio alla discoteca "Rodeo" o all'Hotel che si trova lì vicino? Un nuovo impianto agricolo? Oppure un ampliamento dell'attività dell'agriturismo di recente sorto dall'altra parte della strada?
No, niente di tutto questo: una Variante al Piano di Fabbricazione del Comune di Campo nell'Elba ha eliminato la precedente destinazione agricola e permette in quella zona alla costruzione di una pista da go-kart e annessi, una delle attività più rumorose esistenti e che finora ha avuto scarsa fortuna all'Elba, dove questo tipo di impianti sono sempre miseramente falliti.
Il Comune ha dato il suo definitivo assenso con concessione edilizia n. 20 del 23/03/2002. Il tutto, con la modica spesa di 150 milioni di vecchie lire, verrà costruito in un'area caratterizzata da villette e case coloniche restaurate di recente e attività agricole, una zona residenziale di pregio ed un importante raccordo, anche dal punto di vista della natura e del paesaggio, tra due centri abitati che in estate sono congestionati da un turismo di massa come Procchio e Marina di Campo.
La zona aveva già ricevuto uno sfregio con il cosiddetto parco giochi del Colle di Procchio, ora la pista di go-kart (che il Comune, chissà perché, ha scelto di allontanare il più possibile da Marina di Campo) rischia di darle un ulteriore colpo.
E non basteranno le piante di alto fusto promesse come cornice della pista a far digerire una scelta poco comprensibile, anche dal punto dell'immagine turistica.
Ma è l'intera piana tra Marina di Campo e Procchio a subire manomissioni: particolarmente pesante è l'impatto della assurda "bretella" in costruzione che collega la località La Serra all'impianto di sollevamento delle acque, attraversando e tagliando con una massicciata ciò che rimane della zona umida della Foce.
Si tratta infatti di un'area sottoposta ad allagamenti e frequentata da una pregevole fauna migratoria che comincia a mostrare vistosi segni di sofferenza, come dimostra anche la recente morte del raro esemplare di tarabusino.
La politica del Comune di Campo nell'Elba sembra essere quella della banalizzazione di una pianura di notevole importanza agricola e faunistica, l'occupazione dell'ambiente con infrastrutture di pesante impatto che dequalificano il territorio e vanno nella direzione contraria a quella di un turismo che chiede sempre più qualità, tranquillità e rispetto del paesaggio.
Legambiente Arcipelago Toscano
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