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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Verso la Coppa America tra speranze e delusioni
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Si ritorna a parlare di America’s Cup all’Isola d’Elba. Il tema è tornato di attualità nei giorni scorsi dopo che ha dominato le cronache di fine inverno e dell’inizio di questa primavera. Tra febbraio e marzo scorsi infatti cui fu l’annuncio che l’imbarcazione Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato (armatore della Moby Lines, una delle compagnie di navigazione che collegano l’Elba al continente) avrebbe partecipato alla prossima America’s cup e che per la preparazione avrebbe fatto base a Portoferraio. E… così è stato.
Ci fu allora anche un’altra speranza però, e cioè che assieme al team velico di Onorato avrebbero potuto allenarsi sui mari elbani anche altri equipaggi: quello svedese di Victory Challenge e quello svizzero che fa capo all’industriale farmaceutico italo-elvetico Ernesto Bertarelli.
Il ritorno d’attualità di questo tema è adesso legato ad una buona notizia e… ad una cattiva. Per quanto riguarda quest’ultima… dobbiamo registrare un "come non detto". Svizzeri e svedesi infatti fanno base altrove, più precisamente nel porto francese di Sete… e all’Elba si polemizza per l’occasione perduta. Sarebbe stata una gran cosa infatti avere tre barche partecipanti alla Louis Vuitton Cup presenti all’Elba, far qui base, con l’indotto e la popolarità in termini di immagine che avrebbero creato.
Non se ne farà di niente invece, rimane solo Mascalzone Latino (cosa comunque sempre di grande importanza), sembra che i francesi abbiano offerto condizioni migliori rispetto all’Elba. La buona notizia consiste invece nel fatto che il team di Vincenzo Onorato potrà contare su uno sponsor di grande rilievo e prestigio: la TIM – Telecom Italia Mobile.
Insomma… sarà l’Elba "l’isola che non c’è" protagonista di un fortunato spot della TIM che viene proposto in questi giorni. E tutti sull’isola non possono che rallegrarsi. La mancata presenza degli altri due team all’Elba invece potrebbe mettere a rischio la prevista Toscana Elba Cup, competizione velica che dovrebbe disputarsi ad ottobre e che vedrebbe confrontarsi in "anteprima" gli equipaggi che saranno poi protagonisti in Nuova Zelanda. Si lavora per farla ugualmente e forse non tutto è perduto…
La speranza è che, soprattutto, non siano perduti i consistenti finanziamenti per questo già promessi dalla Regione Toscana (un miliardo che dovrebbe però arrivare comunque) e dalle categorie produttive isolane, albergatori in testa.
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