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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Il mare miete nuove vittime
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Ancora una settima nera all'Elba sul fronte incidenti ed infortuni. Purtroppo infatti dobbiamo parlare di una nuova tragedia del mare avvenuta nei giorni scorsi. Era passata infatti appena una settimana dalla morte di un turista fiorentino sulla spiaggia di Lacona (era stato colpito da un fulmine nei giorni di maltempo) quando si doveva registrare un altra vittima su un arenile dell'isola.
Stavolta per altro si è trattato di una vittima del mare... in senso pieno. Il 39enne Peter Buresch di Vienna, un allievo della scuola velica DHH, con sede in località le Grotte, nei pressi di Portoferraio, durante un momento di pausa, ha avuto un malore. Si stava rilassando, stava cioè tranquillamente e placidamente facendo il bagno in mare quando ha perduto i sensi ed è scomparso tra le onde.
Subito soccorso da quattro compagni della scuola velica, fra cui lo skipper dell'imbarcazione sulla quale era imbarcato, l'uomo è stato trasportato sulla banchina antistante la sede della Capitaneria di Porto, ove nel frattempo era intervenuta un ambulanza del 118, allertata dalla Capitaneria di porto e dalla segretaria della scuola velica.
Sottoposto ad un lungo tentativo di rianimazione direttamente sul pozzetto della imbarcazione, lo sfortunato bagnante è stato poi trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale portoferraiese, ove non si è potuto far altro che constatarne il decesso per presunta asfissia da annegamento.
Sono in corso adesso gli accertamenti previsti per accertare l'esatta dinamica dei fatti, incombenza che spetta alla Capitaneria di Porto di Portoferraio e alla locale Compagnia dei Carabinieri. E' stata anche informata l'Ambasciata Austriaca nel nostro Paese.
Non è stato questo comunque il solo episodio di questi giorni, anche se è stato l'unico ad avere esiti tragici. Una signora fiorentina di 63 anni ha infatti rischiato grosso, al largo di Porto Azzurro, a bordo della barca a vela sulla quale si trovava in compagnia del marito.
Una raffica di vento improvvisa ha fatto sì che il boma la colpisse con violenza alla testa. Conseguenze sono state una profionda ferita, un forte truma cranico ed un sospetto trauma alla colonna vertebrale. Pronti i soccorsi giunti dalla Guardia Costiera e dalla Pubblica Assistenza di Porto Azzurro. La signora è stata immediatamente trasportata e ricoverata nell'ospedale elbano.
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