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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Maggio napoleonico 2001: ultimo atto
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Maggio napoleonico 2001: ultimo atto
la mostra sull'ammirazione di D'annunzio per l'Imperatore
di Roberto Adriani
"Il Comandante e l’Imperatore: D’Annunzio e il mito di Napoleone". E’ questo il titolo della mostra, aperta a Portoferraio fino al 30 settembre, sull’ammirazione di D’Annunzio per il grande còrso
Allestita nella residenza estiva di Napoleone, la Villa di S. Martino a pochi chilometri dal capoluogo elbano, è il risultato dello sforzo congiunto tra Soprintendenza ai Beni Artistici di Pisa, Biblioteca e Pinacoteca Foresiana, Comune di Portoferraio, Centro Nazionale di Studi Napoleonici e Fondazione del Vittoriale.
Il Dott. Giuseppe Massimo Battaglini, direttore della Biblioteca Comunale, ha parlato di una mostra incentrata su due filoni: il marcato interesse di D’Annunzio per Napoleone e la scoperta che all’origine di tutto questo c’era l’amicizia del Vate con quattro elbani, come racconta lo stesso poeta nelle Faville del Maglio.
"Costoro – ci dice ancora Battaglini - conobbero D’annunzio durante i suoi anni di studio al collegio Cicognini di Prato. Uno era il compagno di classe Giuseppe Tonietti, nato in Argentina da genitori di Rio nell’Elba, vi era poi il sacerdote di S. Piero a Campo nell’Elba, che per quarant’anni insegnò filosofia al collegio, un altro era Vittorio Grabaglia di Rio Marina, col quale il poeta strinse un’intensa amicizia definendolo, tra l’altro, "vero procacciatore di reliquie napoleoniche", ed infine Mario Foresi, uno dei primi ad apprezzare le capacità artistiche del giovane D’Annunzio e destinato a divenire un importante protagonista della vita letteraria e culturale dell’Elba di allora".
La mostra offre al visitatore una vasta ed importante raccolta di cimeli. Dal museo del Vittoriale proviene un interessante carteggio tra il poeta e Mario Foresi, oltre ad altri reperti napoleonici raccolti e conservati da D’Annunzio.
La Biblioteca comunale ha messo poi a disposizione una copia dell’edizione del 1880 di "Primo Vere", firmata dal Vate e contenente una dedica al Foresi.
Nell’altro museo napoleonico di Portoferraio, la residenza ufficiale cittadina della Villa dei Mulini, è stata contemporaneamente allestita un’altra mostra, dedicata ai foulards e ad altri oggetti personali appartenuti a Napoleone. Questa iniziativa ricalca le orme di quella del Castello della Malmaison, nei pressi di Parigi, tanto che all’inaugurazione era presente anche Bernard Chevalier, direttore della residenza francese.
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Maggio Napoleonico elbano 2001
I Convegni
Due importanti convegni a chiusura delle celebrazioni Napoleoniche all’Elba per quest’anno 2001. Il primo, venerdì 25 maggio, alle16, nella sala consiliare del Comune di Portoferraio, tratta del tema: "D’Annunzio e il mito di Napoleone". Il secondo invece, sabato 26 maggio, al Centro Congressuale De Laugier, ha più le caratteristiche di una assemblea pubblica in cui Il Centro Nazionale presenta i risultati di studi e ricerche.
Il Convegno di venerdì ha un relatore d’eccezione, la Prof.ssa Anna Maria Andreoli, professore ordinario di letteratura italiana e Presidente della Fondazione Il Vittoriale. Studiosa e appassionata del D’Annunzio ha scritto numerosi saggi sul Poeta , tra i quali "Il vivere inimitabile" (Mondadori) e " Gabriele D’Annunzio" (Nuova Italia). Quest’anno ha realizzato a Roma , al Museo del Corso, la mostra "D’Annunzio: l’uomo, l’eroe e il poeta" e, all’interno del Museo napoleonico della Villa di San Martino a Portoferraio la mostra "Il Comandante e l’imperatore: D’Annunzio e il mito di Napoleone" aperta al pubblico sino a settembre. Dopo Anna Maria Andreoli , i cui interventi sempre appassionano la platea per la capacità di presentare D’Annunzio al di fuori degli schemi canonici dei testi scolastici, previsti gli interventi di G.M.Battaglini che illustrerà il rapporto di D’Annunzio con gli amici elbani, di Noemi Giachery Paolini che si soffermerà su D’Annunzio esteta e colezionista, di Luigi Mascilli Migliorini che parlerà di "Napoleone: memoria storica e collezionismo - L’800", di Angelo Varni, sul tema "Napoleone e il mito nel 900" e in chiusura di Giorgio Zanetti su "La politica come avventura". Il Convegno è aperto a tutta la cittadinanza , così come l’assemblea pubblica , che si terrà al Centro Congressuale sabato 26 maggio sempre alle ore 16.
Questo il programma dell’assemblea di sabato:
Introduzione del Presidente del Centro Prof. Angelo Varni
Aulo Gasparri, Napoleone da vicino, Portoferraio, lisola, 2000.
Relatore Alessandra Palombo
Gianfranco Vanagolli , Statuta rivi , il volto di un'antica comunità elbana attraverso i suoi ordinamenti, Roma, Le Opere e i Giorni, 1998.
Relatore Zefiro Ciufoletti
Roberto Adriani, Istituzioni elbane nell’età napoleonica- La politica ecclesiastica (1799-1815), tesi di laurea, Università degli Studi di Pisa, Facoltà di Scienze Politiche, Anno Accademico 2000/01.
Relatore Anna Vittoria Bertuccelli Migliorini
Il Mediterraneo napoleonico. Spazi. Merci. Idee-Atti del Convegno Internazionale – Portoferraio 21-23 maggio 1998, Rivista Italiana di Studi Napoleonici, Napoli, E.S.I., 2000 .
Relatore Luigi Mascilli Migliorini
Alfonso Preziosi, Storia della marineria elbana, Portoferraio, Il libraio editore, 2000.
Relatore Gianfranco Vanagolli
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