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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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E' la settimana del Maggio Napoleonico elbano
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Viene, in buona parte, dedicato alla figura ed al mito di Napoleone Bonaparte il mese di maggio all’Elba, e quest’anno non vi sono eccezioni. La maggior parte degli eventi sono previsti nei primi 5 giorni del mese.
Vi sono rievocazioni con figuranti in divisa militare dell’epoca, la ormai istituzionale messa di suffragio, il 5 maggio a Portoferraio, mostre, dibattiti e incontri, rappresentazioni teatrali. Del resto agli inizi di questo mese ricorre non solo la data della morte, a Sant’Elena, dell’Imperatore, ma anche quella del suo arrivo all’Elba, il 4 maggio 1814, per il suo primo esilio. Va aggiunto che i due musei napoleonici, Villa dei Mulini e Villa San Martino, ogni anno assumono maggior importanza nel panorama culturale ed anche economico dell’Elba. Le due residenze napoleoniche si posizionano ai primi posti in toscana quanto a numero di visitatori. E non è poco considerando che parliamo di una regione con uno dei più vasti patrimoni storico-artistici del mondo. I musei elbani si collocano, con 200.000 visite all’anno, al terzo posto in Toscana ed al quindicesimo posto in Italia. E proprio nelle due ville-museo si è iniziato quest’anno con l’inaugurazione di altrettante interessanti mostre. Presenti i massimi responsabili delle Soprintendenze toscane sono state ufficialmente già aperte ai visitatori, per questo Maggio Napoleonico elbano, le mostre "Napoleone e D’Annunzio" a Villa San Martino e "Napoleone nei foulards" a Villa dei Mulini. Sarà possibile visitarle, tra l’altro, fino al 30 settembre. Le due mostre sono organizzate da Novamusa Toscana in collaborazione con il Ministero dei Beni culturali, la Soprintendenza di Pisa, la direzione dei due musei elbani ed il Comune di Portoferraio. Per quanto riguarda i contenuti: nella prima mostra vengono "avvicinate" le figure del Vate e del Grande Corso. Non mancano le curiosità come quella che vorrebbe D’Annunzio (che sembra non abbia mai messo piede all’Elba) invogliato ad approfondire il mito napoleonico da alcuni elbani suoi insegnanti al liceo. Costoro avrebbero anche fatto conoscere al futuro poeta le bellezze dell’Elba. Nella seconda invece vengono mostrati 32 foulards in seta e cotone, con motivi ispirati alla figura ed alla storia di Napoleone, realizzati in Francia, Russia ed Inghilterra. Per quanto riguarda invece le altre iniziative: da segnalare per il 4 maggio, la rievocazione dell’arrivo di Napoleone a Portoferraio. Ad organizzare il tutto l’Associazione Amici di Portoferraio, in collaborazione con Anastasi Turismo, il Comune di Portoferraio e le Associazioni di categoria. Vi partecipano gruppi culturali e storici provenienti dal Belgio (l’Escadron sacré) e dalla Repubblica Ceca (la Guarde imperial d’Austerliz) con il compito di dare le maggiori suggestioni grazie ai loro costumi d’epoca. Parteciperanno alla rievocazione, per il secondo anno consecutivo, anche il "Drappello napoleonico" (gruppo dell’associazione Amici di Portoferraio) e l’Associazione culturale Giuseppe Verdi di Capoliveri con suoi figuranti. Per finire il teatro: su testi scelti ed elaborati da Cristiana Rospigliosi va in scena, il 5 maggio alle 21.30, al Teatro dei Vigilanti di Portoferraio, lo spettacolo dal titolo "N", liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Ernesto Ferrero vincitore del Premio Strega qualche anno fa. Nello spettacolo (come nel libro di Ferrero) un bibliotecario Elbano, Martino Acquabona, di sentimenti libertari, si trova ad essere vicino all’Imperatore, a conoscerlo, a confrontarsi con lui che è il simbolo vivente di quel potere autoritario che il povero bibliotecario ha sempre avversato e combattuto. Per quanto riguarda gli interpreti, invece, nei panni del protagonista c’è Arnaldo Gaudenzi (che ha curato anche la regia assieme a Cristiana Rospigliosi), Marco Prianti, Manuela Cavallin, Riccardo Poli, Daniela Brambilla e Gianna Gregori. Il maggio napoleonico elbano avrà anche una sorta di… "appendice di fine mese" con il convegno dal titolo "D’Annunzio e l’Elba". Si terrà nei giorni 25 e 26 al Centro De Laugier.
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