|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
La spiaggia di Marina di Campo è pronta per gli... "assalti" dei vacanzieri
|
|
Sono quasi ultimati i lavori di ripascimento della spiaggia di Marina di Campo, una delle più grandi, belle e prestigiose dell’isola, da tempo afflitta da gravi problemi di erosione. Basti pensare che negli ultimi anni, in alcuni punti, si è avuto un arretramento dell’arenile di quasi dieci metri. Ma si per corsi ai ripari ed il ripristino della spiaggia, quantomeno in parte, è avvenuto. Del resto il Comune di Campo nell’Elba non ha avuto paura di investire e per l’intervento sulla sua spiaggia ha speso quasi 700 milioni. Il progetto complessivo, diretto dall’ingegner Luciano Fantoni ed eseguito dalla ditta Sales è sostanzialmente consistito nello spostamento di 50.000 metri cubi di sabbia aspirata dal fondale marino della baia di campo e trasportata sulla spiaggia.
In questi ultimi tempi infatti la baia di Campo è stata, nello specchio acqueo a ridosso del centro storico, attraversata da lunghe tubazioni che, in alcuni casi per 850 metri riportavano la sabbia sull’arenile al quale le mareggiate l’avevano sottratta.
Si sono usate potenti pompe e, in generale, mezzi tecnici all’avanguardia. Non sono mancate in questi giorni, va aggiunto, polemiche e timori: qualcuno ad esempio si è preoccupato vedendo in alcuni punti la sabbia… un po’ troppo scura.
Niente di cui preoccuparsi però si assicura da più parti: la qualità della sabbia aspirata è ottima e se in alcuni punti appare più scura (per altro in pochissimi punti e molto circoscritti) è solo dovuto alla sedimentazione. E per il futuro?… Si ripeterà, ci si chiede, il fenomeno erosivo?
Difficile fare previsioni certe, tuttavia i progettisti tendono a credere che i benefici di questo ripascimento si protrarranno nel tempo, al massimo potranno essere necessari nuovi piccoli interventi tra alcuni anni.
|
|
|
|
|