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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Sette rinvii a giudizio per la spiaggia di Cavo, che però rimane sotto sequestro
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E’ stata chiusa l’inchiesta denominata "Mare rosso" e riguardante il ripascimento della spiaggia di Cavo fatto, ormai qualche anno fa, con sabbie provenienti da zone minerarie. L’inchiesta prendeva il suo nume suggestivo proprio dalla colorazione che il mare assunse dopo il ripascimento della spiaggia.
Era stata aperta dal magistrato livornese Mario De Bellis che adesso ha posto la parola fine alle sue indagini ipotizzando il rinvio a giudizio per sette persone. Per altre dieci persone, a vario titolo coinvolte, è stata invece richiesta l’archiviazione. Gli avvocati difensori degli indagati hanno comunque la possibilità di chiedere un’integrazione istruttoria, dopodiché il sostituto procuratore formulerà la richiesta di rinvio a giudizio.
Purtroppo però vengono anche deluse le aspettative dei cittadini di Cavo in quanto l’arenile rimane sotto sequestro. Pare dunque sfumare la pur flebile speranza dei cavesi di vedere la spiaggia sistemata e pronta ad accogliere i bagnanti. Lo stesso neo eletto sindaco di Rio Marina (della quale Cavo è frazione), senatore Francesco Bosi, aveva chiesto il dissequestro di questa spiaggia.
Niente da fare invece, almeno per ora. Diversi e pesanti i reati ipotizzati: si parla di… violazione della legge sui parchi, deterioramento di bellezze naturali, esecuzione di opere contrastanti con il piano regolatore, discarica abusiva, mancata (o insufficiente) concessione edilizia.
Ricordiamo che la spiaggia è sequestrata ormai dal 13 ottobre del 1999 e che la scorsa estate è stata… decisamente da dimenticare per Cavo, tipico centro balneare che basa tutta la sua economia sul turismo. |
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