|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
Aspettando... l'estate "da ricordare"
|
|
"Agosto, moglie mia non ti conosco!" Vecchio adagio questo piuttosto d’attualità nell’Elba di questi giorni... ma luoghi comuni a parte (che abbondano, per altro, sul tema del periodo più caldo e vacanziero dell’anno) l’estate 2001 è entrata nel vivo dalle nostre parti, con poche novità positive rispetto all’anno passato ed allo standard in generale. Anzi... forse se c’è "qualcosa di nuovo" è sul fronte opposto. Per esempio gli spettacoli e le manifestazioni estive, quest’anno decisamente di tono inferiore rispetto al passato. Si salvano le iniziative di alcuni Comuni... pensiamo a Marciana Marina e Rio nell’Elba, poco da dire invece sugli altri. Adesso però vorremmo mettere in evidenza ciò che va un pò meglio in questo torrido inizio mese e, dobbiamo dire, facciamo un pò fatica... Non che preferiamo parlare di ciò che non va all’Elba, tutt’altro! Il fatto è che, come al solito, sono di più i problemi delle buone notizie.
Possiamo dire però che, rispetto agli anni passati, è un pò migliorata la situazione sull’isola per quanto riguarda alcune questioni tra le più gravi, se non altro perché in passato si è trattato di vere emergenze mentre quest’anno potremmo forse definirli "seri disagi". Per esempio quelli eterni riguardanti l’approvvigionamento idrico, lo smaltimento dei rifiuti solidi, il congestionato traffico automobilistico su infrastrutture viarie insufficienti e trascurate, temi questi per i quali adesso si polemizza soprattutto in merito alle scelte fatte nel passato...
Insomma per quanto i problemi esistano ancora ... per lo meno sembra che ci si sia impegnati un minimo per risolverli, e questo è già un miglioramento. Non che vada tutto bene, intendiamoci. Sul fronte idrico si segnalano le solite carenze: ci è giunta ad esempio da un nostro lettore (che ringraziamo) la segnalazione che il centro storico di Portoferraio sarebbe rimasto per una giornata intera senz’acqua.
Altre "sofferenze" si hanno soprattutto nei centri dell’Elba occidentale che, si può dire, da sempre soffrono la sete. Sono note le difficoltà di Cavo.... ma fino ad ora non si debbono registrare vere e proprie situazioni tipiche di una emergenza diffusa che si protrae nel tempo come è invece spesso avvenuto negli anni scorsi. Certo il momento più difficile deve ancora arrivare ma... è davvero vicino e presto sapremo.
Da più parti si sottolinea come il problema della carenza idrica sia da imputarsi anche al cattivo stato delle condotte di distribuzione locale dell’acqua. In effetti gran parte della risorsa va perduta per le molte perdite dei nostri acquedotti, si parla addirittura di oltre la metà dell’acqua sprecata. E il problema, pare certo, riguarderebbe anche la condotta sottomarina che rilascerebbe in mare, con grande ulteriore spreco, una significativa parte dell’acqua che viene inviata sull’isola da Piombino.
In proposito vi sono però scuole di pensiero diverse, per esempio vi è chi ritiene che le strade da percorrere siano altre. Per il resto... tutto come da copione, sulla falsariga degli anni passati. Forse qualche presenza turistica in meno... Sì, si presenta meno affollata l’isola in questi giorni, forse perché sempre di più si riduce il periodo delle vacanze e sempre di più lo si concentra intorno al finesettimana di Ferragosto.
Arrivano i giorni caldi dunque, anche sotto l’aspetto del carico sulle infrastrutture, non solo sotto quello meteorologico che invece già si sta facendo sentire. Eh già, anche all’Elba in questi giorni le temperature sono tropicali, va da sé che le spiagge di conseguenza sono prese d’assalto. Detto della situazione idrica (quantomeno non peggiore rispetto al passato) e del sol leone che invoglia la frequentazione di spiagge e scogliere (stendendo invece un velo... sulla questione viabilità e traffico) concludiamo con una riflessione sulla delicata problematica dello smaltimento dei rifiuti solidi.
Giusto due parole però, perchè ne riparleremo in altra pagina... Due parole di soddisfazione e di ottimismo: soddisfazione perchè finalmente tutti all’Elba parlano della necessità che si vada ad un serio sistema di raccolta differenziata (chi scrive ricorda bene come, anni fa, chi esprimesse certi concetti fosse visto, nella migliore delle ipotesi, come un "originale idealista"), ottimismo invece perché adesso c’è la certezza che chi amministra, chi è responsabile, adesso non può più permettersi di sbagliare (naturalmente parliamo di quegli "sbagli" tutt’altro che... innocenti e nient’affatto in buona fede).
E’ sicuro infatti che se venissero ripetuti "errori" del passato l’economia elbana subirebbe un contraccolpo tale che... niente sarebbe più come prima, poteri d’ogni tipo... compresi |
|
|
|
|