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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Nuovo affondo della Margherita contro l'Amministrazione di Portoferraio
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Nel nostro ultimo numero avevamo dato conto di una polemica politica a distanza tra Margherita di Portoferraio e l'Amministrazione comunale del Capoluogo. Un botta e risposta sui problemi irrisolti della città, con il gruppo politico di centro sinistra che, in sostanza, accusava il Comune di non aver fatto nulla per risolvere questi problemi e l'Amministrazione di centro destra che rispondeva ricordando agli avversari i loro recenti trascorsi alla guida della città. Riceviamo dalla Margerita adesso una ulteriore analisi delle questione. Ve la proponiamo di seguito.
Nei giorni scorsi, avevamo invitato l’Amministrazione Comunale di Portoferraio ad affrontare e risolvere le numerose situazioni di degrado presenti nel nostro Comune. Fra queste, dato l’imminente inizio dell’anno scolastico, segnalavamo alcune situazioni critiche riguardanti le aree prossime alle scuole.
L’Amministrazione Comunale ha risposto in un modo che ci costringe a tornare sull’argomento.
1) L’attuale giunta ci accusa di accorgerci solo ora dei problemi delle scuole. Un’accusa che è frutto di ignoranza o di dimenticanza (è fatta salva, naturalmente, la buonafede). Infatti, a chi non conosce atti e fatti del precedente consiglio comunale consigliamo di documentarsi. A chi, invece, fino al ’99 è stato all’opposizione di centrodestra (ed ora occupa posti di primissimo piano nella giunta) diciamo che si tratta di vistosa "dimenticanza". Infatti, ex consiglieri nella passata amministrazione ed ora facenti parte della Margherita sono parecchie volte intervenuti su questi temi attraverso gli strumenti propri dei consiglieri. Vale la pena ricordare che la prima interpellanza sul tema scuola risale al 5 settembre 1995 (appena un paio di mesi dopo l’elezione a consiglieri) e, con un testo parecchio lungo, prendeva in considerazione i problemi delle barriere architettoniche, degli impianti di riscaldamento, delle palestre, della refezione, del servizio scuolabus, delle difficoltà di accoglienza all’asilo nido e alla scuola materna, dello stato di abbandono della "Pascoli" di viale Elba. Successivamente, altre prese di posizione hanno riguardato le barriere architettoniche (ancora), la mensa scolastica (ancora), gli "allagamenti" alla Pascoli, la pericolosità alla materna San Giuseppe, la manutenzione dell’edificio del Grigolo e del marciapiede di Carpani, ottenendo alcune risposte dall’Amministrazione. Come si vede, l’interesse per questi temi non è dell’ultima ora e vengono ora puntualmente ripresi dalla Margherita. Sta proprio qui la dimostrazione dell’interesse per il bene comune e su questo non sono stati fatti sconti a nessuno! (anche quando chi governava esprimeva una cultura a noi più vicina di quella dell’attuale maggioranza).
2) Nella risposta l’Amministrazione Comunale ci ricorda che siamo minoranza. E’ vero, ed è giusto che la minoranza faccia il suo dovere (controllare l’operato di chi governa e stimolarne l’azione attraverso proposte e segnalazioni: ed è proprio questo quello che abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo). Così come è giusto che chi è maggioranza dimostri di saper governare. E ad essa si chiede conto di questo. E di questo deve rispondere. L’andazzo (non solo locale), invece, è quello dello "scaricabarile", dando la colpa a chi ha governato fino a ieri (è questo un aspetto interessante, fotocopia di chi, al governo nazionale, dopo aver promesso l’impossibile, giustifica il rinvio delle conseguenti decisioni dando la colpa via via al "buco", alla scelta di Genova come sede del summit del G8, ai questori, ai magistrati, ecc.). Chi amministra Portoferraio deve rispondere ai cittadini e deve farlo con i fatti. Ricorrere a "scuse" non serve. Anche l’accusa di immobilismo alla macchina comunale, non regge e non serve. D’altronde, la gran parte delle cose finora fatte erano progetti messi in cantiere dalla vecchia amministrazione. Insomma, vorremmo davvero accorgerci di questo sbandierato dinamismo amministrativo. Altrimenti, contenti voi… scontenti i cittadini.
La Margherita di Portoferraio |
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