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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Mascalzone Latino ha un nuovo tattico
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E' passata solo qualche settimana dal divorzio con Vasco Vascotto, ma il Team Mascalzone Latino, che parteciperà alla prossima sfida di Coppa America, non ha perso tempo ed ha sostituito il prestigioso velista.
E' di questi giorni infatti la notizia che il gruppo dell'Armatore Vincenzo Onorato ha ingaggiato Flavio Favini come tattico per la trentunesima edizione della più importante competizione velica del mondo. Flavio Favini, verbanese di Germignaga in provincia di Varese, ha 39 anni, una moglie e due figli di 5 e 6 anni.
Ha iniziato la sua carriera da velista con l'Optimist e, successivamente, con le classi olimpiche Laser, Finn e Soling. Il suo palmares è ricco di prestigiosi trofei: la vittoria come timoniere della squadra italiana all'Admirals Cup nel 1995; 6 titoli mondiali nelle diverse classi d'altura: dai piccoli Minitonner e J22, ai Quarter Tonner, ai 6m SI, al Mumm 30 ed all'ultimo titolo conquistato con i 50' IMS nel 2001.
Il nuovo tattico ha già raggiunto a Portoferraio gli altri membri del Team tutto italiano capitanato da Vincenzo Onorato, per preparare, insieme a Paolo Cian, l'avventura dell'America's Cup 2002. ----- L'imbarcazione Mascalzone Latino, come molti certamente sapranno, si aggiunge in questa splendida e prestigiosa sfida mondiale, ad un'altra barca italiana che ci ha già fatto sognare: nella scorsa edizione della America's Cup: Luna Rossa. Anche il team di Prada, pare certo, farà base, nei prossimi mesi, all'Elba preparando la prossima sfida. Intanto solca i mari del mondo e propone iniziative di rilievo, come quella che lo stesso ufficio stampa del team ci racconta di seguito... Si tratta di una sorta di raduno-regata, di una manifestazione che ha riunito barche che hanno scritto pezi di storia, "Classic yachts" che in alcuni casi solcano i mari fin dal secolo scorso. ----- PRADA CHALLENGE FOR CLASSIC YACHTS 2001, UN CIRCUITO UNICO
Saint-Tropez, 6 ottobre 2001 - Nato nel 1999 sotto l'egida del Comitato Internazionale per il Mediterraneo (C.I.M.) e coordinato dallo Yacht Club de Monaco, il Prada challenge for Classic Yachts ha registrato quest'anno la partecipazione di oltre 250 imbarcazioni (più di 3.000 velisti impegnati) che hanno potuto confrontarsi grazie alla messa a punto di un rating in grado di collegare i cinque eventi e le tre regate di collegamento che lo compongono. A conferma della crescita di importanza e di prestigio del circuito Prada, la partecipazione di una trentina di imbarcazioni provenienti dagli Stati Uniti e la numerosa flotta dei 12 metri S.I. giunta quest'anno alle 35 unità impegnate nel corso delle varie regate.
DA COWES A SAINT-TROPEZ: In occasione della terza edizione, il Challenge Prada è stato esportato fuori dal Mediterraneo nelle acque del Solent, a Cowes, la culla dello yachting mondiale. Un'armata di 200 imbarcazioni tra classiche e moderne ha fatto rotta verso l'Inghilterra meridionale per prender parte a questo storico festeggiamento. Un cargo predisposto per l'occasione dal C.I.M. ha trasportato 17 imbarcazioni dal Mediterraneo nelle acque della Manica. Particolare risalto e attenzione per le regate dei 12 metri S.I., al via con un parco partenti di 35 partecipanti tra i quali alcuni dei nomi più illustri della vela mondiale, per citarne alcuni: Dennis Conner, John Bertrand, Torben Grael, Thierry Peponnet, Russell Coutts. Dopo l'evento di Cowes si è rientrati in Mediterraneo per dare luogo ai meeting tradizionali composti quest'anno da: Prada Veteran Boat Rally a Porto Cervo dal 10 al 14 settembre, Monaco Classic Week - Trophée Prada a Montecarlo dal 13 al 23 settembre, Régates Royales - Trophée Prada di Cannes dal 13 al 23 settembre, prima di concludere con Les Voiles de Saint-Tropez dall'1 al 5 ottobre.
LA PARTECIPAZIONE STATUNITENSE: Il Commodoro del New York Yacht Club, Charles A. Dana III ha preso parte quest'anno a tutte le prove del circuito avendo modo di dichiarare al termine: "Abbiamo attreversato l'Oceano per partecipare con una importante flotta di 30 barche e scoprire il fascino di questi eventi ha rappresentato per noi un grandissimo piacere, nonostante i tristi eventi dell'11 settembre a New York. Regatare con così tante imbarcazioni d'epoca è stato unico. Speriamo da oggi di poter sviluppare un regolare programma di partecipazione e, perchè no, di poter arganizzare un giorno una prova del Challenge negli Stati Uniti."
I NUOVI ARRIVI: L'edizione di quest'anno ha registrato la nuova partecipazione di alcune affascinanti imbarcazioni. Tra queste, Cambria è stata certamente una delle più piacevoli. Questo 23 metri progettato da Fife nel 1928 e restaurato a Perth (AUS) lo scorso anno, ha fatto finalmente rientro in Europa. Con il suo albero di 50 metri e le sue eleganti vele, Cambria è stata condotta alle regate del Prada Challenge dal Capitano Peter Mandin (ex skipper di The Lady Anne). Un altro yacht che ha avuto modo di attirare l'attenzione è stato Nan of Fife. Costruito nel 1896 a Fairlie in Scozia sul fiume Clyde, è il più antico dei grandi progetti di William Fife junior ancora in circolazione. Il suo proprietario, Philippe Menhinick, un esperto antiquario navale di Saint-Malo, l'ha paradossalmente scoperta navigando in Internet. Marilee, di proprietà del New York Yacht Club conserva intatto tutto il suo fascino. Disegnata nel 1912 da Nat Herreshoff fu riacquistata da cinque soci del Circolo. Restaurata per l'occasione, dopo 71 anni è tornata a regatare in questa edizione del Prada Challenge for Classic Yachts.
CLASSIFICA FINALE: La classifica generale tiene conto dei cinque eventi (Cowes, Porto cervo, Monaco, Cannes e Saint-Tropez) e delle tre regate di collegamento svolte (Porto Cervo / Monaco, Monaco / Cannes, Cannes / Saint-Tropez). Sono classificate le imbarcazioni che hanno preso parte ad almento tre eventi. |
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