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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Legambiente invita tutti a partecipare al digiuno per la Pace voluto dal Papa
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"Il mondo laico, senza divisioni, si unisca a tutti quei cattolici che su invito del Papa, il 14 dicembre, digiuneranno per la pace e per il dialogo tra i popoli".
La proposta arriva da Legambiente: "L'invito del Papa - ha dichiarato Ermete Realacci, presidente dell'associazione ambientalista - coglie nel segno perché lancia un segnale di dialogo fra popoli e credi diversi. Chi, cattolico o meno, religioso o laico, si trova in sintonia con le intenzioni del Santo Padre non può perdere quest'occasione per dimostrare che le differenze non solo non significano divisione ma possono unire, in nome di ideali di pace, giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile".
L'appello di Legambiente va a tutta la società civile, ai singoli e alle Ong, chiamate "a prestare le proprie energie e capacità organizzative perché l'iniziativa abbia una diffusione capillare ed una risonanza internazionale, portando una testimonianza tangibile di riconciliazione e d'incontro fra quelle culture che il terrorismo e la guerra hanno rischiato di contrapporre."
"L'associazionismo, in questo frangente di conflitti e interessi che sembrano inconciliabili, ha l'opportunità di mostrare ancora una volta il proprio peso: come già alla Perugia-Assisi ( dove il popolo della società civile ha sfilato pacificamente senza frazionarsi sotto questa o quella bandiera) anche il 14 dicembre sarà una giornata per dire 'Siamo insieme contro la violenza, contro la fame e le ingiustizie, per un mondo diverso'.
Dalle associazioni - conclude Realacci - deve arrivare al mondo intero, quello delle istituzioni nazionali e degli organismi internazionali, un messaggio chiaro che chieda nuove regole per il futuro del mondo, perché la globalizzazione sia prima di tutto quella dei diritti, del dialogo, della pace e della giustizia."
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