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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Editoriale - Figli di genitori separati: la giustizia fa davvero scelte giuste? - di Marcello Camici
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La recente proposta del centrodestra di istituire con legge l'affidamento congiunto dei figli minori ai genitori separati è un primo, piccolo passo verso il riconoscimento di diritti trascurati: il diritto dei figli ad avere genitori a tempo pieno, seppur separati, e il diritto-dovere dei genitori ad espletare il loro ruolo.
Diritti e doveri che, insieme all'amore, sono alla base della struttura della famiglia. E' solo un primo passo ma importante perchè denota come il legislatore ponga attenzione ad aspetti della giustizia presenti e noti a tutti gli addetti ai lavori e, sopratutto, alla moltitudine di separati e divorziati.
Molti altri aspetti e questioni dovranno ancora essere presi in considerazione dal legislatore, come i tempi della giustizia (che, anche in questo campo, sono troppo lunghi) come i doveri dei figli nei confronti dei genitori separati ed altro ancora.
C'è da chiedersi se questi diritti e doveri che ho appena superficialmente enunciati, siano stati soddisfatti nelle sentenze che per oltre il 90% dei casi hanno affidato i figli alla madre.
Accanto a padri che si sono compiaciuti di ciò perchè in questo modo si sono defilati dai loro doveri, conosco padri che sono stati letteralmente distrutti perché, con l'affidamento alla madre, sono stati toccati nei sentimenti e nelle corde più profonde e privati di ogni diritto e dovere di padre, se non quello di emettere l'assegno di mantenimento.
Conosco padri che assai spesso a questo triste stato hanno visto aggiungersi l'irresponsabile comportamento della madre che avendo in affidamento i figli, li ha istigati contro di loro.
Conosco padri che per far valere i loro diritti e doveri di genitori separati si sono rivolti ad avvocati e alla magistratura: dai primi sono stati non difesi, dalla seconda hanno trovato porte chiuse.
Chi potrà mai risarcire questi padri per la perdita dell'affetto e della stima dei figli?
Spero che il legislatore abbia finalmente aperto una nuova stagione per quanto riguarda l'amministrazione della giustizia.
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