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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Popolari elbani: bene il confluire nella Margherita
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"Il futuro è nella Margherita, la proposta politica che rafforza l'Ulivo e dà speranza agli elettori di centro". E' questo il positivo di Nunzio Marotti sull'esito del Congresso nazionale del Partito Popolare.
Marotti, elbano di Portoferraio, presidente del Consiglio provinciale ed esponente dei Popolari, giudica dunque nel modo migliore la decisione dei popolari italiani di sospendere la loro attività come soggetto politico a se stante e confluire nella Margherita.
"Si tratta del risultato - ha aggiunto Marotti - di un percorso politico che ha visto il dibattito svolgersi a tutti i livelli fino al congresso nazionale: un congresso vero, libero e senza padroni".
L'esponente del centro sinistra ricorda come, nei fatti, la Margherita rappresenti la vera novità della politica italiana: un soggetto che semplifica i partiti aggregando le culture cattolico democratica e liberal democratica.
"Un partito moderato e riformista - dice - che si colloca stabilmente nell'area di centrosinistra, precisamente nell'Ulivo. Una proposta che ha trovato il consenso di oltre cinque milioni di elettori nella tornata dello scorso anno e che ha proposte e uomini capaci di assumere la guida del governo, sia a livello nazionale che locale".
In particolare, la Margherita si propone di competere al centro sfidando direttamente Forza Italia e mostrando ai cittadini "quanto l'azione di Berlusconi e del suo partito - è ancora Marotti a parlare - sia fondata sul non mantenimento delle promesse e sulla difesa dei loro interessi. A chi si interroga sul futuro della tradizione cattolico democratica e del popolarismo rispondiamo che il futuro è rappresentato dalla Margherita".
"Infatti - conclude il presidente del Consiglio provinciale - saranno gli uomini (cattolici e popolari) a farne valere la forza delle radici per dare risposte ai problemi attuali. E a ciò servirà anche il lavoro culturale che verrà realizzato da un'apposita associazione".
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