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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Rifondazione fa il punto sui grandi temi
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Nella giornata di Lunedì 12 maggio si è svolto un incontro tra i vertici locali, provinciali e regionali del Partito della Rifondazione Comunista alla presenza del Consigliere Regionale Barbagli, capogruppo PRC al Consiglio della Regione Toscana.
Erano presenti tra gli altri il segretario provinciale Trotta, il segretario del Circolo Isola d'Elba, Forti, il responsabile Regionale del lavoro Gianardi ed il coordinatore della zona Elba-Val di Cornia, Favilli.
Durante la riunione sono stati affrontati vari argomenti relativi alla nostra Isola e, piu' in generale, inerenti la politica regionale: la questione idrica, la sanità, la gestione del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e la nomina del Presidente.
Particolare attenzione è stata pero' rivolta a tre temi: i trasporti marittimi, il futuro dell'isola di Pianosa e la questione rifiuti.
TRASPORTI MARITTIMI - Il PRC presta la massima attenzione al processo di privatizzazione dei servizi di trasporto in atto nella nostra Regione. La strada intrapresa dalla Giunta Regionale non tiene assolutamente conto del diritto alla mobilità dei cittadini. I processi in atto producono una forte lesione di tale fondamentale diritto.
L'ormai prossima privatizzazione Toremar preoccupa sotto questo profilo. A questo si aggiunge il concreto rischio della nascita di un monopolio sulle nostre rotte. Il ruolo del trasporto pubblico deve essere quindi ribadito. L'inefficienza dell'attuale gestione Toremar (forse non casuale....) non puo' essere un alibi.
PIANOSA - I vari progetti privati presentati fino ad oggi in Regione necessitano un approfondimento. Il PRC ritiene comunque prioritario ed ineludibile il rispetto dei vincoli delineati dal PNAT. Nei prossimi giorni il partito chiederà un incontro con la cordata locale facente capo all'Associazione Albergatori Elbani. E' incomprensibile che da parte della Regione e degli altri enti pubblici interessati ci si limiti ad andare al seguito delle volontà dei privati.
QUESTIONE RIFIUTI - IL PRC prende atto di essere rimasta l'unica forza politica a non accettare che lo scandalo dell'impianto di Buraccio venga insabbiato. Tutte le istanze del Partito,dai Gruppi Consiliari in Regione e Provincia, agli organismi nazionali saranno attivati nei prossimi giorni.
La questione non puo' essere chiusa con l'esoso accordo da 15 miliardi. Il quadro politico che sta dietro questo tentativo di "bonaria" risoluzione della vicenda è quanto di piu' preoccupante si potesse immaginare: Ulivo e Casa delle Libertà insieme, per motivi diversi, nello sponsorizzare la miliardaria conclusione.
A distanza di tanti anni il problema dello smaltimento dei rifiuti resta irrisolto. Miliardi di denaro pubblico gettati al vento.
Adesso si va verso l'emergenza estiva, risolta assurdamente mediante l'ennesimo ampliamento della discarica di Literno. Nessun progetto serio è stato ancora partorito per pensare al futuro. Con la Provincia di Livorno che nei suoi piani continua a far finta che l'impianto di Buraccio esista e funzioni. Il PRC auspica un serio programma di raccolta differenziata a monte, unica soluzione veramente "ecologista" ed economicamente conveniente anche per i risvolti occupazionali non indifferenti che potrebbe comportare.
Non crediamo di essere davvero rimasti soli. Per questo provvederemo sull'Isola a cercare di incontrare sul tema Buraccio-rifiuti le associazioni ecologiste, l'Elba Social Forum, etc. Intanto chiediamo ai cittadini elbani di farsi sentire, di non accettare supinamente lo sperpero di denaro pubblico in atto. Di non stare zitti dinanzi a bollette Tarsu pagate in cambio di un servizio che si riduce all'invio in continente di balle confezionate.
Partito della Rifondazione Comunista - Circolo "Uberto Lupi"
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