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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Le Prade "setacciate" anche dalla Guardia Costiera
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Ancora una settimana caratterizzata da operazioni su vasta scala per la Guardia Costiera - Capitaneria di Porto dell'isola d'Elba. Gli uomini del comando marittimo di Portoferraio tra l'altro sono stati stavolta impegnati in una località oggetti di cronaca anche per altri motivi, seppur certamente simili e quindi probabilmente correlati, vale a dire la zona di Schiopparello - Le Prade, nel territorio del capoluogo elbano.
La Guardia costiera vi ha infatti condotto nei giorni scorsi una operazione di polizia demaniale proprio per accertare la presenza di eventuali "innovazioni abusive" o la commissione di reatui ambientali. E... la ricerca non è davvero stata priva di frutti dato che sono state rilevate non poche irregolarità.
Innanzitutto è stato scoperto un vero e proprio deposito non autorizzato di gozzi, wind surf, canoe ed altri natanti da spiaggia, per un totale di 32 unità di varie dimensioni e tipologie.
Nelle acque antistanti la spiaggia delle Prade poi sono stati trovati 15 gavitelli di ormeggio, anch'essi non autorizzati, per i quali il comune di Portoferraio dovrà adesso emettere le ingiunzioni di rimozione.
Ed ancora, trovati anche tre vecchi pontili di attracco, in legno e tubi metallici, per i quali non è mai stata data alcuna concessione demaniale marittima, e... per i quali nessuno si era mai preso la briga di fare un pò di manutenzione dato che si trovano in condizioni a dir poco precarie.
Sulla spiaggia retrostante i pontili c'erano anche due baracche in legno e metallo, ora sottoposte ai rilievi del caso, probabilmente destinate a ricovero di attrezzature balneari o altre suppellettili.
Su tutto questo la capitaneria di Porto ha informato l'autorità giudiziaria e viene anche assicurato che, per quanto di competenza del comando marittimo, si darà seguito agli atti ingiuntivi per sgomberare la spiaggia delle Prade da questi abusi e renderla alla completa fruizione dei bagnanti.
Condotte infine anche verifiche riguardanti interventi edili nelle immediate vicinanze del confine demaniale marittimo
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