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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Pronto il piano provinciale anti incendio
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La Giunta Provinciale di Livorno ha approvato nei giorni scorsi il Piano Provinciale Anti Incendi Boschivi, e la sezione elbana del nuovo strumento è stata oggetto di una riunione convocata dal competente assessore provinciale Franco Franchini nella sala di Viale Manzoni a Portoferraio.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dei comuni isolani e tutti gli altri soggetti impegnati sulla difesa territoriale dagli incendi.
"Anche se qualche amministrazione è stata più sollecita di altre - ha detto Franchini - si è riusciti a comporre le previsioni delle diverse amministrazioni comunali in un unico documento. Ma ancor più delle previsioni di intervento (in qualche caso poco più che una lista delle necessità) è il metodo di lavoro instaurato con la stesura di questo piano che dobbiamo considerare positivo".
"Nei prossimi esercizi annuali - ha aggiunto Franchini - continuando a lavorare e a creare le giuste sinergie, sarà possibile farne uno strumento di programmazione ed armonizzazione della difesa antincendioche deve essere ricordato bene è un'azione che non riguarda solo il periodo estivo".
L'assessore, a proposito di coordinamento, ha anche affrontato il tema della querelle che ha spaccato il volontariato isolano con la contrapposizione tra l'ANPAS (intenzionata ad assumere un ruolo più rilevante, anche con l'importazione temporanea di volontari continentale) e le altre associazioni isolane.
"Crediamo - ha detto - che, in questa battaglia per la difesa del territorio da uno dei peggiori nemici che ha, si debbano utilizzare tutte le intelligenze e le energie che esprimono tutte le istituzioni pubbliche e del volontariato operanti all'Elba".
Le nuove norme impongono ai singoli comuni di dotarsi di una squadra antincendio e siamo alla ennesima ricaduta negativa della estrema frammentazione amministrativa dell'Isola, ed alla non omogeneità del rapporto tra cittadini residenti e territorio su cui intervenire. Alcune "piccole" amministrazioni risultano quindi penalizzate.
"Il fuoco - ha concluso Franchini - non distingue i confini comunali, proprio per questo oltre al coordinamento tecnico che sotto la supervisione del Corpo Forestale dello Stato ha marcato eccellenti risultati, occorrerebbe anche la creazione di un vero coordinamento istituzionale. Va da sé che l'Ente che parrebbe naturalmente deputato ad assumere questo ruolo sarebbe la Comunità Montana dell'Elba e Capraia ho apprezzato in tal senso lo spirito dell'intervento dell'Assessore Martorella. Nello specifico anche se le norme obbligano i comuni a presentare singoli piani nulla impedisce una stesura coordinata degli stessi, e che sia un unico soggetto a contrattare, a ragione comprensoriale veduta, con l'Ente Regione la politica di investimenti territoriali".
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