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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Ancora una settimana tragica all'Elba
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Ancora una settimana tragica all'isola d'Elba ed ancora una giovane vita spezzata, nei giorni scorsi, a causa di un incidente stradale. La giovane vittima della strada questa volta è Francesco Battini, un ventenne di Marciana colto dalla morte mentre assieme a tre amici tornava a casa dopo aver trascorso la notte in un locale notturno dell'Elba occidentale.
I quattro ragazzi stavano percorrendo in auto la provinciale che da Procchio porta a Marina di Campo quando all'altezza de La Pila il conducente ha perduto il controllo del mezzo andando a schiantarsi contro un albero.
Ferite lievi per due ragazzi vicentini che si trovavano a bordo e che sono stati ricoverati nell'ospedale di Portoferraio; più serie le condizioni del giovane che era al volante dell'auto Francesco Nocco, di 24 anni, subito trasferito in elicottero nel più atttrezzato nosocomio di Livorno.
Non c'è stato invcece nulla da fare purtroppo per Francesco Battini che si trovava sul sedile posteriore dell'auto e che è spirato pochi minuti dopo l'arrivo dei pur tempestivi primi soccorsi. E' un paese in lutto Marciana in questi giorni, anche perchè la famiflia del giovane deceduto è molto conosciuta e stimata nella zona.
L'amministrazione comunale marcianese, in segno di lutto ha anche sospeso ogni spettacolo e manifestazione previsti per questi giorni.
Sempre sul fronte della cronaca e dei molti incidenti che purtroppo continuamente succedono c'è da segnalare il rischio che hanno corso due persone, nei giorni scorsi, nel mare dell'Enfola, poco lontano da portoferraio.
Padre e figlia austriaci, la figlia ancora bambina di 9 anni, si sono infatti azzardati in una nuotata forse al di là delle loro possibilità, specialmente di quelle della piccola.
Hanno infatti tentato a nuoto il periplo del promontorio dell'Enfola ma, giunti a metà strada si sono trovati in evidente difficoltà: troppo stanchi per andare avanti, toppo forte la corrente per tornare indietro, la risacca che li sbatteva pericolosamente contro gli scogli.
Le loro grida sono state però sentite dall'unità delle Guardia costiera che stava perlustrando quel tratto di mare proprio in quel momento, e questo è stato la fortuna dei due bagnanti che, a quel punto, sono stati prontamente tratti in salvo.
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