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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Capoliveri: l'amara uva del ventennio
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In tanti tra i presenti alla Festa dell'uva di Capoliveri non credevano ai propri occhi: una grande immagine di Benito Mussolini, realizzata a mosaico con chicchi d'uva, faceva bella mostra di sè nella rappresentazione storica proposta dal rione La Torre.
Come se non bastasse la scenografia era completata da uomini in camicia nera e fez e bambini vestiti da balilla o piccole italiane. Insomma, si aveva la sgradevole impressione che si stesse facendo una celebrazione, quasi una apologia, del fascismo.
Tanto che non sono mancate le proteste, alcune veementi come quella di alcuni ragazzi che hanno lanciato una bottiglia contro l'immagine del dittatore.
Gesto censurabile, certo, ma sotto certo aspetti viene da dire che... gli autori della rievocazione se lo sono andato a cercare. Lascia molto amaro in bocca comunque il fatto che i ragazzi siano subito stati identificati e corrano il rischio di passere dei guai.
Quello che stupisce invece è il fatto che non pare esservi stata alcune volontà di celebrare il triste ventennio, anzi, si dice che coloro che hanno ideato, realizzato e proposto la messa in scena di dubbio gusto siano tutti in realtà di sinistra e che volessero ricordare un episodio del 1938 piuttosto macchiettistico.
Successe infatti, in quell'anno, che si celebrasse la Festa dell'uva a Portoferraio e che un gruppo di Capoliveri volesse parteciparvi rendendo omaggio a Mussolini. Venne così realizzata una grande immagine del duce identica a quella incriminata in questi giorni e... ci si avviò, rimorchiandola, verso il capoluogo.
Lungo la strada però un irriverente cavo elettrico tranciò di netto la testa del capo del fascismo.Poteva essere dunque un'idea scherzarci adesso dopo tanto tempo, purché l'immagine proposta fosse stata ad esempio quella di un Mussolini "decapitato", cosa che invece non è avvenuta.
Una caduta di stile dunque, una ingenuità commessa per leggerezza e un po' troppa superficialità, circostanza che comunque non rende più lieve la colpa di chi ha, magari suo malgrado, comunque offeso la sensibilità democratica di tante persone e, nei più anziani, fatto riaffiorare tanti tragici ricordi.
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