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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Vita dura per i pendolari!
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Caro giornale,
anziché esprimere una generica protesta, a nome di una ventina di pendolari elbani che sono avventurosamente transitati da Piombino venerdì sera, vogliamo ringraziare pubblicamente un paio di autisti dell’ATM, un marinaio della Capitaneria di Piombino ed il comandante della Moby che doveva partire per l’Elba alle 20.30.
I due autisti ATM (che a metà strada si sono dati il cambio) li dobbiamo ringraziare per averci portato da Campiglia Stazione FS al Porto, in soli 20 minuti, pur passando dalla città.
Al marinaio della Capitaneria, da noi interessato col cellulare, per avere chiesto alla Moby di aspettarci 5 minuti ed infine al Comandante della Moby per avere aspettato questi maledetti 5 minuti. Un record di gentilezza e disponibilità, messo in atto una volta tanto sia dal pubblico che dal privato.
Dal primo di settembre sono (come sempre) cambiati gli orari delle navi e all’ora di cena ci sono pochi treni e pochissime navi. Ci sono però i viaggiatori, quelli stessi cioè che se la Moby non aspettava sarebbero arrivati alle loro case solo in tempo per andare a dormire. Cosa che puntualmente era successa la sera prima.
Per evitare questi episodi e anche per rendere più facile la vita agli autisti dell’ATM (che fanno davvero i salti mortali per collegare treni e navi che vanno ognuno per conto suo) vogliamo perciò chiedere pubblicamente dalle pagine del giornale:
Uno:se l’ATM può prevedere (come faceva durante l’estate) che quella corsa passi dal Circolo Acciaierie e non dalla città, per recuperare qualche minuto prezioso.
Due: alla Moby Lines se può ritardare ufficialmente quella partenza delle 20.30 di cinque minuti.
Tre: all’Autorità portuale e Capitaneria (che sappiamo impegnati a realizzare orari cadenzati ottimali) che un aggiustamento di 5 minuti per realizzare le coincidenze è il minimo che noi pendolari ci si possa aspettare quando il porto, come a quell’ora, è deserto e le navi ci sono quasi due ore dopo.
Quattro: ai Sindaci e alla Comunità montana, specialmente all’assessore ai trasporti Andrea Sirabella, di darci una mano ed appoggiare questa nostra richiesta, anche solo con una telefonata, visto che questi orari saranno validi tutti i giorni e per tutto l’inverno.
Con l’ottimismo della volontà,
Luigi Celleri
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