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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Tanto gusto... per le isole toscane
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Si è conclusa, nei giorni scorsi, nei saloni del Lingotto di Torino la quarta edizione del 'Salone del Gusto', che ha riscosso notevole successo sia da parte del pubblico che degli operatori del settore, contando ben 130.000 presenze.
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano era presente nell'area espositiva dei "Sapori dell'Italia dei Parchi" per promuovere due prodotti tipici della nostra zona: il miele e la 'Schiaccia briaca'.
I numerosi visitatori dello stand dell'area protettahanno molto apprezzato i prodotti in degustazione ed hanno voluto conoscere le loro caratteristiche, gli ingredienti ed i luoghi di produzione.
Un ringraziamento va alle ditte che hanno offerto i prodotti per questa iniziativa: l'Azienda Agricola Agricoop in Località Vallebuia, a Seccheto, e l'Azienda Agricola L'Alveare dell'Elba in Località La Zanca, a Marciana, per il miele e la pasticceria Muti & Lupi di Rio Marina per la Schiaccia briaca.
Soddisfazione è stata espressa anche dall'Azienda Agricola Valle di Portovecchio dell'isola di Capraia che era presente con i propri prodotti nella "Via dei Distillati".
Il pubblico ha decisamente apprezzato i prodotti tipici Nocino, Limoncino e Grappa di Miele realizzati interamente con materie prime della Capraia, che hanno costituito una sorta di 'invito' a visitare anche l'isola e le sue bellezze naturalistiche, ancora poco conosciute.
Inoltre Slow Food, nell'ambito della manifestazione, ha presentato in forma di 'Presidio' da tutelare, una vera e propria rarità gastronomica dell'Arcipelago Toscano: la palamita.
Appartenente alla famiglia dei tonnidi e pescata in estate, i suoi filetti vengono lessati e messi sott'olio di oliva con aggiunta di peperoncino, pepe e alloro.
Un prodotto preparato esclusivamente in casa ma di cui si pensa di ricostruire la filiera produttiva e riscoprirne la tradizione, valorizzandone l'utilizzo gastronomico.
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