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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Territorio: chi costruisce sul laghetto?
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A Procchio dopo un acquazzone è spuntato dal nulla un laghetto, in una zona per altro dove si sta costruendo un condominio. La zona, inoltre, è anche a rischio idraulico...
"Venerdi 22 novembre, ore 9,30 - Ecco il laghetto nato in una notte nella zona dove c'era un parcheggio sterrato. L'area era già stata pesantemente allagata col nubifragio del 4 settembre scorso, ora sono in corso i lavori per la costruzione di un condominio di miniappartamenti, servizi e garage sotterraneo".
"Nella zona del 'laghetto' scorreva un fosso. La delibera Regionale n. 1054 del 30.09.2002 inserisce l'intera area tra quelle a rischio più elevato (zona blu nella mappa sotto). Le immagini parlano da sole, non aggiungiamo nessun commento".
Fa bene Legambiente a non aggiungere commenti alle poche righe ed alle foto che ci ha fatto pervenire. Le immagini documentano bene quanto è successo e si commentano da sole.
Lanciano anche un ombra sul futuro però e mettono in evidenza quanto sia giustificata la preoccupazione per un territorio fragile come quello elbano e quanta incoscienza vi sia nel voler a tutti i costi... continuare a farsi del male. Chissà cosa succederà quando il laghetto scomparirà e al suo posto ci sarà un bel palazzo?
E chissà poi cosa succederà a quel palazzo quando vi sarà, prima o poi, un nuovo... 4 settembre? Non c'è dubbio comunque che bene ha fatto la Regione Toscana, dopo il nubifragio di settembre, ad imporre uno stop a questa voglia di costruire in zone a rischio idraulico.
Tutto deve essere ancora definito, certo, ma non si possono correre rischi ed è bene che gli enti superiori stabiliscano "confini del lecito" certi.
Anche perché, come abbiamo detto più volte nelle scorse settimane i nuovi strumenti urbanistici dei comuni non fanno dormire sonni tranquilli, almeno alcuni di essi. A proposito, Legambiente ci ha fatto pervenire anche le sue osservazioni ai Piani di Campo nell'Elba, Marciana e Capoliveri. In essi vi sarebbero alcune luci e molte ombre...
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