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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Mozart e la Toscana dei Lorena al Teatro dei Vigilanti
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C'è stato spazio anche per la musica nel programma della stagione teatrale 2003 del Comune di Portoferraio, rinnovato nelle sue proposte sotto la direzione artistica di Andrea Buscemi. Nella serata di venerdì 4 aprile il teatro dei Vigilanti di Portoferraio, nell'ambito del Progetto Tesori Musicali Toscani, ha infatti proposto il concerto del flautista Carlo Ipata e della clavicembalista Paola Poncet dedicato alla musica Toscana del secondo settecento.
Con il titolo Mozart e i Lorena, infatti i due concertisti hanno presentato un programma nel quale pagine del grande compositore austriaco si sono alternate aad altre di compositori meno noti che furono attivi in Toscana durante il periodo lorenese.
In questo arco di tempo il Granducato di Toscana fu infatti governato, come reggente, da Francesco Stefano di Lorena che, sposatosi con Maria Teresa d'Asburgo, diventerà in seguito Imperatore.
La Toscana del tempo fu dunque meta di strumentisti e musicisti che, provenienti dalla Lorena e dall'Austria, contribuirono alla diffusione del repertorio cameristico nei concerti e nelle Accademie che si svolgevano a Firenze e nelle residenze estive della nobiltà e della nuova borghesia.
Promosso dall'ensemble Auser Musici di cui Carlo Ipata e Paola Poncet sono fondatori, e con la collaborazione del Teatro Verdi di Pisa, il Progetto Tesori Musicali Toscani si propone di riscoprire e valorizzare l'opera di musicisti che per nascita o formazione appartengono alla realtà culturale della Toscana.
Favorendo l'incontro fra ricerca musicologica e pratica musicale, il Progetto ricostruisce le relazioni intercorse fra la Toscana ed i maggiori centri musicali dell'Europa rinascimentale e barocca.
Ogni autore viene affrontato partendo dallo studio delle fonti originali, riproponendone le opere tramite esecuzioni pubbliche, edizioni critiche e incisioni discografiche.
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