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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Dalla Toscana una statua per New York
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Mentre un trombettiere dei carabinieri suonava il silenzio, Leopoldo Provenzali, vicepresidente elbano (Forza Italia) del Consiglio regionale toscano, scopriva la "Donna con la colomba", una statua di bronzo alta 166 centimetri. E' stata scolpita dallo scultore Onofrio Pepe con lo scopo di ricordare le vittime delle Torri gemelle e guardare ad una eventuale loro ricostruzione.
La cerimonia è avvenuta nei giorni scorsi nella Sala Gonfalone dell'Assemblea toscana, alla presenza del console americano William Mc Ilhenny, commosso di fronte al dono che la Toscana sta facendo a New York e al popolo americano.
Come ha annunciato Provenzali, "è intenzione della nostra regione chiedere la disponibilità della città di New York a ospitare una copia della statua, che vorremmo portare in loco per creare un ideale ponte di collegamento fra la Toscana e la Grande Mela". L'idea è quella di riprodurre in scala minore il gesto compiuto dalla Francia nel 1886, che diede in dono agli Usa la Statua della Libertà.
"A distanza di due anni - ha detto Provenzali - le Torri Gemelle sono diventate un simbolo indelebile, come se fossero ancora al loro posto, più alte, imponenti e maestose che mai. Questo perché i terroristi hanno soppresso delle vite innocenti e due grattacieli, ma non potranno mai annientare le ragioni di tutti gli uomini di buona volontà".
E' stato fatto, inoltre, un richiamo a continuare la lotta contro il terrorismo internazionale, che proprio in questi giorni ha dato ancora segni di attività. Il console americano Mc Ilhenny ha ricordato il legame inscindibile che unisce la Toscana, faro mondiale della cultura, e gli Stati Uniti.
"Questa statua - ha detto il console - contribuisce con la sua bellezza alla difesa di quei grandi ideali di democrazia e libertà che i terroristi dell'11 settembre hanno tentato di colpire". Mc Ilhenny ha poi ricordato le vittime degli attentati, affermando che "fra le lacrime brilla anche l'orgoglio per le tante storie di eroismo di quelle tragiche ore".
L'iniziativa è stata il frutto di una mozione dei consiglieri di Forza Italia, Jacopo Ferri e Paolo Marcheschi, votata lo scorso settembre all'unanimità dal Consiglio, e dell'attività dell'Ufficio di presidenza.
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