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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Fondi regionali per le Comunità montane
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La Regione Toscana ha stanziato dei contributi a favore delle Comunità montane. Andranno a finanziare i piani pluriennali di sviluppo e nuovi progetti. Si tratta in tutto di 2 milioni e 350 mila euro. L'assessore regionale Franci: 'Vogliamo aiutarle a presentare progetti di sviluppo'
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Risorse straordinarie pari a 2 milioni di euro per il finanziamento dei piani pluriennali di sviluppo socio economico e altri 349 mila euro per incentivare la capacità progettuale. Un doppio stanziamento a favore delle 20 Comunità montane della Toscana, e quindi anche della Comunità montana dell'Elba e Capraia che riceverà circa 80 mila euro, è stato deciso dalla Giunta Regionale nei giorni scorsi.
Lo scopo è, naturalmente, quello di incrementare il Fondo per la montagna nel tentativo di fornire sostegno ad istituzioni che hanno minori possibilità di accedere a finanziamenti regionali, statali e comunitari.
"Sono due anni - ha ricordato Tommaso Franci, assessore regionale all'ambiente - che la Toscana si sta impegnando per produrre politiche più efficaci a favore dei territori montani. Il doppio contributo che mettiamo ora a disposizione delle Comunità montane rappresenta uno dei risultati più significativi di questo lavoro. E' la prima volta che la Regione integra con finanziamenti propri i fondi statali destinati ai piani pluriennali di sviluppo".
La ripartizione degli stanziamenti regionali è avvenuta in base a parametri che tengono conto della popolazione e dell'estensione del territorio delle Comunità montane, gli stessi del resto che vengono utilizzati per la ripartizione dei fondi statali.
"Con la seconda delibera - ha aggiunto Franci - abbiamo deciso poi di mettere a disposizione 349 mila euro per incentivare queste istituzioni a presentare nuovi progetti e per rompere il circolo vizioso che spesso le costringe ad usufruire di minori finanziamenti per carenze di natura tecnica ed organizzativa. Insomma vogliamo aiutare le comunità a costruire un pacchetto progettuale per accedere ai bandi di finanziamento, a sviluppare le proprie capacità e a trovare nuovi canali per reperire risorse".
Infatti, per accedere alle quote di finanziamento per il piano pluriennale di sviluppo, le comunità montane devono presentare, entro il 21 novembre 2003, un elenco dei progetti da finanziare, ordinati per priorità e pari ad un importo non inferiore alla quota prevista.
Gli ambiti per i quali possono essere presentati i progetti riguardano i trasporti, il settore energetico e quello idrico, telecomunicazioni e tecnologie informatiche, servizi sanitari, sociali, scolastici, difesa ambientale, ingegneria naturalistica e insediamenti produttivi.
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