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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Niente bollo per le auto del volontariato
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La Giunta regionale toscana, mesi fa, aveva approvato una norma per l'esenzione dal pagamento del bollo per le auto utilizzate delle associazioni di volontariato. Il governo però aveva impugnato il provvedimento. Un sanatoria contenuta nella Finanziaria riporta adesso tutto a posto
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Prevalgono le... ragioni delle Regioni sul tema del volontariato e sul bollo auto per i mezzi che esso usa. Qualche mese fa infatti la Giunta regionale toscana, all'unanimità, aveva approvato una norma per l'esenzione dal pagamento del bollo per le auto utilizzate delle associazioni di volontariato.
Il governo aveva impugnato davanti alla Corte costituzionale questa legge regionale, considerando la materia non di pertinenza regionale. La Finanziaria 2004, invece, ha previsto una sorta di sanatoria per le norme approvate in passato dalle Regioni che hanno modificato scadenze e tariffe in materia di Irap e tasse automobilistiche. E' probabile adesso che, ancora prima che la Corte si pronunci, il ricorso venga ritirato.
Soddisfatto l'assessore regionale al bilancio Montemagni, anche se, sottolinea, si tratta solo di una norma transitoria fino al 2007 e non era proprio quello che avevano chiesto le Regioni, ovvero un'estensione del potere impositivo regionale in materia di tasse automobilistiche, in attesa dell'applicazione del nuovo titolo V della Costituzione.
La sanatoria, risolverà comunque i conflitti di competenza e di illegittimità sollevati in passato, dando voce a quell'ampio consenso politico che si era registrato negli ultimi anni in materia di federalismo fiscale.
"Per le oltre 2.200 organizzazioni che operano in Toscana - commenta l'assessore Montemagni - si tratta sicuramente di una buona notizia, anche se la legge regionale, pur impugnata, già era operativa. Le ambulanze erano già esenti dal bollo auto. La norma che abbiamo approvato nei mesi scorsi esentava dal pagamento anche i pulmini e le auto utilizzate per il trasporto di disabili, bambini ed anziani, oltre ai mezzi di proprietà di Onlus, enti locali ed aziende sanitarie utilizzati per il trasporto di persone in stato di bisogno, di sangue ed organi. Unica condizione richiesta: che la destinazione d'uso fosse indicata sulla carta di circolazione".
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