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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Elezioni: per il centro destra non sarà facile
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Lettera aperta ai Capoliveresi di Adriano Luperini, coordinatore per Capoliveri del Nuovo Psi. Politico di notevole esperienza, sulla breccia soprattutto negli anni '80, Luperini riflette sulle troppe mezze figure e sugli arrivisti che si improvvisano politici cercando di salire sul carro elettorale della Casa delle Libertà
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Chi tifa per il centro destra, a Capoliveri come altrove, non se la faccia facile: le prossime elezioni amministrative presentano delle incognite e non saranno sicuramente una passeggiata per questa coalizione, malgrado qualcuno creda sia cosa fatta. Non è così e ci sono non pochi motivi che lo fanno pensare.
Intanto non si riesce a capire se, a Capoliveri, esiste un capolista designato o lo si deve cercare, per cui questa incertezza non da poco crea già disagio nell’opinione pubblica. In secondo luogo con quale squadra si presenterà il Polo?.
Ieri la figura de Barbetti sopperiva anche alle carenze e alla mediocrità di qualche candidato. Ricordo ancora che al comizio di chiusura di 5 anni fa parlò solo lui per evitare che qualcuno della cordata uscisse con qualche considerazione di troppo dannosa al risultato finale. Ma se ieri la mediocrità di un candidato non costituiva ancora un pericolo di perdere le elezioni, oggi lo è e come, specie se, come si è visto, di mediocri che ci hanno amministrato c’è ne sono stati.
Proprio alcuni giorni fa concordavo con un amico che Berlusconi ha stravolto il vecchio modo di fare la politica e ha certamente portato una ventata di novità. Ma se un grosso limite c’era e c’è in Forza Italia è quello di non essere organizzata sul territorio e quindi ad ogni elezione amministrativa spuntano le solite mezze figure prive di una cultura politica, di un programma e di autentiche capacità amministrative e che finiscono solo per creare dei danni. A costoro chi sopperisce in queste elezioni? E poi perchè ogni volta ci dovrebbe essere un migliore per coprire i possibili disastri del peggiore?
Se il mediocre o il peggiore ci sono bisogna trovare il coraggio di farglielo capire e di mandarli a casa. Per evitare quindi una tale situazione è bene percorrere una sola strada, quella cioè di investire il candidato a sindaco della facoltà di scegliersi la propria squadra e non costringerlo a digerirsi collaboratori inconsistenti, peggio che mai se inutili.
La gestione di una società, che ha raggiunto un livello economico sociale e culturale come la nostra, non può essere amministrata da qualunquisti. Gli elettori debbono quindi porre la massima attenzione nello scegliere i propri rappresentanti e coloro che sono addetti alle investiture sono obbligati questa volta, a fare altrettanto.
Non è un mistero che apparteniamo a quella cordata di socialisti che sono schierati con il Polo, ma non siamo minimamente disposti sia a rischiare che a subire.Dunque la nostra lealtà richiede lealtà e sopratutto pone due condizioni: moralizzazione dell’ambiente pubblico e candidati capaci ma sopratutto onesti disposti a servire il paese e non i soliti Fregoli che vedono nel comune la soluzione ai loro interessi. Di costoro ne ha piene le scatole tutto il paese.
Adriano Luperini - Coordinamento Nuovo Psi
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