Anche la Regione lavora per i piccoli Comuni
Il Consiglio regionale toscano inserirà nello Statuto la tutela dei Comuni minori della nostra regione. Questo grazie ad una mozione di Forza Italia che è stata approvata all'unanimità, nei giorni scorsi, dall'assise consiliare regionaleIl Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal gruppo di Forza Italia, primo firmatario il vicepresidente del Consiglio Leopoldo Provenzali, con la quale l'assemblea si è impegnata a inserire nel nuovo Statuto regionale il principio di 'garanzia rafforzata', a tutela dei Comuni minori.
"Forza Italia - ha commentato Provenzali - ribadisce da anni la necessità di valorizzare la cosiddetta Toscana minore, considerando che 205 Comuni su 287 della nostra Regione hanno meno di 10 mila abitanti".
Con la mozione approvata all'unanimità, il gruppo di Forza Italia ha inteso impegnare il Consiglio regionale, affinché il nuovo Statuto sancisca e attivi, su base permanente un processo di riequilibrio dello sviluppo socio economico in Toscana. Tutto questo a beneficio delle aree periferiche, quelle estranee alla così detta Piana centrale urbanizzata, aree che necessitano di infrastrutture, risorse, progetti.
"L'elaborazione del nuovo Statuto regionale - ha proseguito il consigliere - rappresenta un'occasione storica per inserire nella carta fondamentale della Toscana il decisivo principio di 'garanzia rafforzata', affermando la centralità 'politica' delle scelte e delle risorse a beneficio dei Comuni minori, a presidio del territorio insulare, costiero, montano, collinare".
"Anche considerando - ha concluso Provenzali - che le peculiarità socio-economiche e geografiche del territorio toscano e del suo sistema produttivo rappresentano un incentivo 'strutturale' alla definizione di politiche mirate per i piccoli Comuni, sede ideale di sviluppo basato su piccola e media impresa".