Un milione e mezzo di euro per la spiaggia di Cavo
E' arrivato, dal Ministero dell'Ambiente, l'atteso ed importante finanziamento per la spiaggia di Cavo. Si parla di oltre un milione e mezzo di euro, soldi che dovrebbero servire a restituire a turisti e residenti un bellissimo arenile che è stato per anni inutilizzabile a causa di un ripascimento sbagliatoIl Ministero dell'Ambiente ha deliberato la concessione al Comune di Rio Marina dello stanziamento di oltre un milione e mezzo di euro necessario per i lavori alla spiaggia di Cavo. Una nota della Direzione Generale per la Protezione della Natura ha comunicato infatti al sindaco, il senatore Bosi, la decisione di contribuire in modo decisivo alla realizzazione dell'intervento di sistemazione e protezione del litorale cavese, necessario per rimediare al noto ripascimento eseguito alcuni anni or sono, e per difendere il litorale cavese dall'erosione costiera.
Il nuovo ripascimento si è reso possibile soltanto dopo il dissequestro del sito, che la magistratura ha disposto condizionandolo ad un nuovo intervento di bonifica. Il dissequestro ha messo in moto il percorso che dovrebbe portare alla conclusione della vicenda. Il progetto preliminare di nuovo ripascimento, predisposto in base al modello di previsione dei fenomeni di erosione costiera commissionato dal Comune al Consorzio Pisa Ricerche, è stato approvato in dicembre dalla Giunta Provinciale, competente per legge in materia di difesa costiera.
Le relazioni tecniche hanno escluso l'applicazione del complesso iter normativo previsto per la bonifica dei siti inquinati. Circa venti giorni fa il Consiglio Comunale di Rio Marina ha adottato con voto unanime la variante urbanistica al Piano Regolatore che consente il nuovo ripascimento e la bonifica. Comune di Rio Marina e Provincia di Livorno hanno accantonato parte delle risorse finanziarie occorrenti, collaborando fino alla recente approvazione di un protocollo d'intesa per coordinare ed orientare le azioni di progettazione definitiva.
Il sindaco Bosi e il presidente della Provincia di Livorno, Frontera, hanno indirizzato al Ministero dell'Ambiente una richiesta congiunta per lo stanziamento della cifra residua.
Ora che, grazie al Ministero dell'Ambiente, si è ottenuta la totale copertura finanziaria per l' intervento, si può passare all'elaborazione progettuale definitiva ed esecutiva, della bonifica, del nuovo ripascimento, e delle opere a terra, per un importo complessivo pari a circa tre milioni di euro, con l'obiettivo di garantirne il completamento entro la stagione balneare 2005.
La concessione del finanziamento del Ministero è legata all'istituzione, nel mare prospiciente la spiaggia, di un'area marina protetta che impone un'esigenza di tutela e salvaguardia ambientale di quel tratto di costa.