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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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La sanità malata
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La sanità malata Nuova iniziativa, riguardante la sanità elbana, nel Consiglio regionale toscano di Leopoldo Provenzali, Forza Italia, vice presidente dello stesso Consiglio. Basta, dice in sostanza Provenzali, con la gestione ragionieristica della sanità e tuteliamo davvero la salute dei cittadini
"Ho chiesto all'assessore Rossi una comunicazione urgente sulla situazione della sanità all'isola d'Elba, alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno interessato la mensa dell'ospedale di Portoferraio ma anche e soprattutto in previsione del nuovo Piano Sanitario Regionale, che sarà discusso in Consiglio Regionale nei prossimi mesi, perché vengano adottati quei provvedimenti necessari a garantire le condizioni ottimali per la tutela della salute dei cittadini. Insomma, dobbiamo passare dalla gestione ragionieristica della sanità a quella capace di fornire risposte pronte ed adeguate alle esigenze dei cittadini".
Con questa richiesta contenuta in una nuova interrogazione che Leopoldo Provenzali, vice presidente del Consiglio Regionale, ha rivolto alla Giunta regionale, l'esponente azzurro intende ancora una volta porre al centro dell'attenzione le problematiche relative alla sanità elbana che, ad oggi, appaiono colpevolmente irrisolte.
Provenzali, che ha tratto spunto per la sua interrogazione dalle recenti vicende circa la chiusura della mensa dell'ospedale di Portoferraio e dei conseguenti disagi per i pazienti, lamenta come "questo episodio sia solo l'ultimo di una lunghissima serie di disfunzioni a riprova del degrado in cui versa la sanità elbana la quale peraltro, da tempo, risulta essere al centro di un progressivo impoverimento delle prestazioni erogate, con croniche carenze di attrezzature e di organici".
Provenzali si dice, poi, sconcertato per la perdurante situazione del reparto di anestesia e rianimazione dove, a dispetto della previsione contenuta negli atti di programmazione aziendale, si continua a lavorare largamente sotto organico. "Appare, sinceramente, incomprensibile - osserva - come si possano garantire in queste condizioni, soprattutto nel periodo estivo quando gli abitanti dell'Isola si decuplicano, servizi adeguati e qualitativamente apprezzabili. Dobbiamo ringraziare il personale medico e paramedico, dimostratosi sinora all'altezza della situazione, per gli sforzi che quotidianamente sostiene e per l'ampia disponibilità sino ad oggi garantita". |
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