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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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La gestione del territorio alla Festa dell'Unità
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La gestione del territorio alla Festa dell'Unità Tornata nei giardini delle Ghiaie dopo che la precedente amministrazione di centro destra l'aveva relegata in un piccolo spazio di periferia, la Festa dell'Unità di Portoferraio ha ospitato un importante dibattito sui temi dell'urnbanistica elbana. E' emersa con chiarezza, ancora una volta, la necessità che l'isola si dia una politica unitaria sulla gestione del territorio
Un dibattito sull'allineamento dei piani strutturali dell'isola è stato l'evento culmunante della serata di venerdì 27 agosto, alla Festa dell'Unità di Portoferraio, tornata dopo diversi anni nella storica sede dei giardini delle Ghiaie. Un discussione voluta dal sindaco Peria per spiegare alla cittadinanza cosa significherà dal suo punto di vista, l'esistenza di un piano strutturale concordato per tutta l'Elba.
Seduti al tavolo dei relatori, il vicepresidente della Camera, Fabio Mussi, l'urbanista Giuseppe Campus Venuti, il sindaco Peria e l'assessore all'urbanistica della regione Toscana Riccardo Conti. "La Regione Toscana si occuperà molto dell'Elba, perla della Toscana dal valore inestimabile , che purtroppo esce da un periodo di grave difficoltà istituzionale" queste le parole di Conti che hanno aperto al seduta, mentre "fare da sé ma non da soli" è stato lo slogan lanciato e che gli elbani dovranno imparare se vorranno trovare una soluzione ai problemi nuovi e vecchi che affliggono l'isola.
Parliamo di crisi turistica, rilancio dell'immagine, infrastrutture, portualità, traffico acqua, spazzatura, annose questioni che l'Elba deve imparare a valutare in un'ottica globale e non come attraverso 8 punti di vista. Facencendo proprio l'esempio dei piani strutturali, all'Elba esistono dieci piani che gestiscono il territorio: otto comuni,il Parco e la Comunità Montana. Troppi per permettere un lavoro organico e razionale. Questo il messaggio ribadito con chiarezza nel dibattito.
Per il sindaco Peria "riuscire a realizzare un governo unitario del territorio sarà un punto fondamentale della sua amministrazione". I primi passi su questa strada saranno la realizzazione dei tavoli di concertazione per lo sviluppo economico, per lo sviluppo sociale, la gestione unitaria dei servizi, la creazione a breve di un ufficio di piano per il governo del territorio ospitato proprio dal comune di Portoferraio.
Questo senza però perdere di vista le priorità, che in questo monento, per la popolazione di Portoferraio, si possono riassumere con due parole: emergenza casa. Indipendentemente da quale sarà il futuro del piano strutturale e del regolamento urbanistico di Portoferraio si dovrà trovare il modo per soddisfare in tempi ragionevoli le reali necessità di chi è in attesa della prima casa.
Terzo ad intervenire è stato Giuseppe Campus Venuti, urbanista di fame internazionale e profondo conoscitore della realtà elbana che frequenta da 52 anni. Ha parlato del traffico, un esempio per spiegare perché i problemi non si possono risolvere senza un accordo reciproco. E' Portoferraio ad accollarsi i problemi portando benefici a tutta l'isola.
In chiusura l'onorevole Mussi, che ha ribadito come l'età dell'oro sia finita e con essa i soldi facili. Per competere con il resto del mondo bisogna puntare su qualità, servizi, e ricostruire un'immagine dell'Elba che negli ultimi anni è stata demolita. Questo sarà possibile solo lavorando tutti, ognuno da sé ma tutti insieme. Fare da sé ma non da soli, appunto. |
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